A cura di Viviana Damore

Nonostante l’ordinanza del sindaco Pasquale Cascella per arginare lo sfruttamento della prostituzione, con una sanzione di 500 euro per chi avvicina prostitute sulla strada, il fenomeno della prostituzione pare essere ancora attivo nella città di Barletta. Ci arrivano infatti direttamente dai nostri lettori diverse segnalazioni  e immagini circa la costante presenza di “lucciole” in via Callano.

Prostitute bis
Un po’ di relax per le “lucciole” in via Callano

 

Il fenomeno interessa purtroppo alcune zone particolari della città, agli snodi con le città limitrofe, dove “il mercato” pare essere incrementato proprio dalla consistente richiesta. A questo scopo l’ordinanza emanata a marzo, che sarà in vigore per tutto il 2016, è volta a tutelare la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica proprio andando a dissuadere gli automobilisti barlettani (e non) dal percorrere le “strade del sesso”.

A nulla pare sia valsa quindi l’ordinanza, volta ad arginare lo “sfruttamento criminale che offende la dignità delle persone”. Secondo il provvedimento è prevista una multa di 500 euro per chi fa salire una prostituta a bordo della propria auto, visto che come ormai appurato, le contrattazioni avvengono proprio sul ciglio della strada e forse, per le più evolute organizzazioni criminali, tramite contatti in rete.