A cura di Stefania Ricatti
Gli effetti delle droghe sull’organismo, sul comportamento e sulla realtà sociale di un Paese, insieme all’importanza della prevenzione. Sono stati i temi principali di un convegno dal titolo “Droga: la reale prevenzione passa dalla conoscenza”, promosso e organizzato dall’Associazione di Volontariato “Dico no alla droga Puglia” e tenutosi presso l’anfiteatro del Castello Svevo.
«L’uso di sostanze stupefacenti modifica le funzionalità del nostro organismo, in particolare quella del fegato- ha spiegato Stefania Dellatte, nutrizionista – l’intossicazione del fegato modifica i comportamenti alimentari, provoca inappetenza, soprattutto la mattina, stitichezza, dissenteria e emicranie. Inoltre il cambiamento nell’attività del fegato influenza un cambiamento caratteriale. I soggetti passano dall’essere iperattivi all’apatia».
In seguito è intervenuto Vincenzo Pesapane, capitano della Guardia di Finanza Barletta, dichiarando: «L’età minima di consumatori di droghe si è abbassata. Il mondo della droga è pericoloso non solo per gli effetti sulla salute, ma perché coinvolge proventi illeciti, capitali fuori dal fisco. Capitali che possono essere investiti in altri settori illeciti come la contraffazione. Inoltre c’è il fattore della dipendenza, che spinge a commettere crimini per procurarsi le sostanze. È importante informare e prevenire per limitare i danni».
Giuseppe Romanazzi, presidente dell’associazione “Famiglie per i Tossicodipendenti” di Bari ha concluso: « Nella nostra associazione cerchiamo di recuperare i ragazzi coinvolgendo la famiglia. Spesso le famiglie di oggi sono disgregate, si pensa a lavorare senza dare importanza ai figli. Noi siamo assolutamente convinti che i ragazzi si possano recuperare con l’inserimento e l’educazione familiare, insegnando ai genitori ad essere più presenti nella vita dei propri figli». All’evento era presente anche l’unità cinofila della Guardia di Finanza di Bari, che ha simulato un’operazione antidroga con l’uso di cani addestrati.
