Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Con questa accusa la Polizia di Stato di Barletta, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio ad “Alto Impatto”, ha arrestato due persone, marito e moglie entrambi barlettani: in manette sono finiti il 51enne Domenico Vannella e la 48enne Anna Dellatte, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due erano già finiti in manette un anno fa per lo stesso reato.
Alle 20 di ieri i poliziotti effettuavano una perquisizione all’interno dell’abitazione del Vannella, in quanto poco prima avevano scorto che l’arrestato, già agli arresti domiciliari, attraverso una porticina posta sul retro comunicante con l’attigua villa abitata dalla moglie Anna, evadeva dall’abitazione, portandosi nel giardino di pertinenza di detta villetta, ove maneggiava sostanza stupefacente del tipo cocaina unitamente alla moglie. Durante la perquisizione domiciliare, con l’ausilio di unità cinofila, i poliziotti rinvenivano un borsello nero in stoffa contenente 4 bustine in cellophane a loro volta contenenti complessive 105 cipolline di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 72 grammi; all’interno del locale adibito a cucina, inoltre veniva rinvenuto un borsello con all’interno appunti vari, una calcolatrice, 4000 euro suddivisi in banconote di vario taglio, nonché materiale da taglio servito per il confezionamento. Al termine delle formalità di rito entrambi gli arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Durante le fasi dell’operazione ad “Alto Impatto, la forza impiegata, coordinata dal Dirigente del Commissariato di Pubblica sicurezza di Barletta, ha altresì controllato 30 persone, di cui 15 sottoposte a misure cautelari, 15 autoveicoli; sono stati eseguiti 4 posti di controllo, 4 perquisizioni e 2 controlli amministrativi. L’operazione rientra nell’ambito della riorganizzata pianificazione delle operazioni redatta e disposta dal Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine ESPOSITO, che dal suo recente insediamento ha ritenuto opportuno rafforzare la migliore gestione delle informazioni di polizia giudiziaria, puntando in primo luogo ad una preventiva e convincente attività di analisi della fenomenologia criminale presente sul territorio di Bari e provincia, sono stati intensificati i mirati servizi straordinari di prevenzione e controllo con un modulo operativo d’intervento e d’indagine in grado di conseguire e produrre risultati maggiormente positivi.