Prosegue il confronto partecipato del Documento Programmatico Preliminare (DPP), l’atto amministrativo fondamentale e presupposto del Piano Urbanistico Generale (PUG). Questa mattina, la sede Confindustria Bat di Barletta ha ospitato un incontro a cui hanno partecipato il presidente provinciale Sergio Fontana, i rappresentanti della categoria, il sindaco Pasquale Cascella, l’assessore Azzurra Pelle, alcuni tecnici comunali e i progettisti del PUG che hanno illustrato il percorso che ha portato alla realizzazione del Documento evidenziandone i tratti caratterizzanti tesi alla salvaguardia del paesaggio urbano con particolare attenzione alle potenzialità della città e alle emergenze ambientali del territorio.

Tenendo presenti, in particolare, le criticità legate alle zone in cui sono presenti le maggiori strutture industriali della città e agli esiti delle attività di monitoraggio ambientale, il Documento va nella direzione della riqualificazione e della rifunzionalizzazione di alcuni contesti speciali.

«Puntiamo a uno sviluppo sostenibile che coniughi le esigenze delle attività industriali con quelle ambientali – ha affermato il sindaco Cascella – puntando alla definizione di un Documento che prefiguri un assetto del territorio compatibile e sostenibile. I numerosi incontri che abbiamo promosso nell’ambito del processo partecipativo hanno consentito di raccogliere esigenze e proposte in un’ottica di visione condivisa in cui gli interessi di parte possono offrire il loro contributo facendo prevalere la tutela di un interesse collettivo».

Nel condividere il percorso intrapreso dall’Amministrazione, il presidente Fontana ha tenuto a precisare l’importanza di uno sviluppo che possa garantire alla città e al territorio quella ripresa necessaria al rilancio delle attività produttive e commerciali nell’ottica della salvaguardia ambientale e nel pieno rispetto delle normative vigenti. «Siamo pienamente disponibili – ha tenuto a sottolineare il presidente Confindustria Bat – al confronto, nella convinzione che questo sia lo strumento indispensabile per tutelare le esigenze comuni. Siamo certi che anche il nostro contributo sarà determinante: ben vengano quindi momenti come questi duranti i quali il dibattito fornisce l’occasione di mettere in campo sinergicamente nuove idee e proposte».