Notevole l’affluenza di visitatori che, durante lo scorso fine settimana, hanno approfittato delle Giornate Europee del Patrimonio a cui ha aderito anche l’Amministrazione Comunale di Barletta, attraverso l’apertura straordinaria e gratuita dei luoghi della cultura di proprietà comunale come il Castello, il Palazzo Della Marra, la Cantina della Disfida. I dati ufficiali lasciano ben sperare riguardo ad un risveglio culturale, di attrattore turistico della nostra città: nelle due giornate complessivamente i visitatori del Palazzo Della Marra, con la Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” e l’esposizione temporanea della collezione Diviccaro-Doronzo, “La sfida del bello”, sono stati circa 700.
Oltre 2600, nei due giorni, sono stati i visitatori del Castello, recandosi soprattutto alla mostra “Annibale. Un viaggio”, inaugurata lo scorso 2 agosto nei suggestivi sotterranei. Ovviamente l’importante numero è stato raggiunto anche grazie alla compresenza di diverse iniziative culturali durante questo fine settimana, soprattutto grazie alle visite guidate messe in atto gratuitamente dalle associazioni di Barletta Archeoclub, Aufidus, Ctg Leontine, Dida, GT Conf Bat. Queste hanno realizzato le guide alla mostra del Castello il sabato pomeriggio e la domenica mattina presso il sito archeologico di Canne della Battaglia. Lo stesso, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio BT-FG e il Polo Museale Regionale, ha registrato la presenza di alcune centinaia di visitatori, sia italiani che stranieri. Durante la giornata di domenica era possibile incontrare una folta comitiva proveniente dalla Repubblica Ceca e alcuni provenienti dalla Slovenia, oltre a diversi cittadini del territorio. Anche al Castello è stata riscontrata, durante la due giorni, un’importante presenza di visitatori stranieri tra cui inglesi, francesi e israeliani. Le “Giornate europee del patrimonio” di Barletta hanno offerto anche altre apprezzate iniziative di rilievo didattico e culturale, tra cui un incontro con la scrittrice e giornalista Lorenza Foschini nella sala rossa “Vittorio Palumbieri” del Castello, a cura dei “Presìdi del libro”.
Gli auspici sono positivi nel senso che va verso il riconoscimento della nostra città come centro di attrazione turistica in un territorio assolutamente emergente in questo campo, ricco di bellezze artistiche-storico-culturali che meritano l’impegno di tutti, compresi i cittadini e i privati che non possono non trarre benefici, anche in termini economici, da questa crescita. Certo, le criticità non sono assenti, partendo proprio dalla valorizzazione del sito archeologico di Canne della Battaglia che proprio in questi giorni dovrebbe veder avviarsi il cantiere per i “Lavori di valorizzazione e miglioramento del parco archeologico di Canne della Battaglia dell’annesso Antiquarium”, finanziati dalla Soprintendenza e aggiudicati con bando di gara per € 1.400.000, che già presentavano una recinzione a mo’ di cantiere, per la messa in sicurezza dell’area, e rendere ancora i percorsi sulla cittadella accessibile ai visitatori.
