​«Dopo quasi un anno e mezzo dalle critiche osservazioni rivolteLe sullo stesso tema, oggi – dopo un’attenta riflessione scaturita a seguito della lettura delle deliberazioni adottate dalla S.V. sul conferimento di incarichi a legali per la costituzione in giudizio della ASL BT – così come pubblicate sul sito web della stessa azienda sanitaria – si è addivenuti alla constatazione che, nella sostanza, non è cambiato assolutamente nulla negli usi e costumi dell’ASL BT». Così, Franco Corcella (responsabile della Camera del Lavoro CGIL fin Barletta) introduce sua lettera al direttore generale della ASL BT Ottavio Naracci circa il conferimento degli incarichi legali da parte dell’azienda sanitaria.

​«Semmai, la situazione appare consolidata – e in via di ulteriore consolidamento – e ci induce a tornare sulla problematica e a fare alcune domande/riflessioni, con la illusoria speranza di ricevere più credibili ed esaustive risposte rispetto a quelle non fornite alla nostra nota precedente.

Le tabelle e le delibere che seguono fotografano una particolare concentrazione di incarichi legali conferiti da gennaio 2015 a tutto settembre 2016.

In questa prima fase ci limitiamo ad indicare le sole lettere iniziali – del cognome e nome – degli avvocati in questione, riservandoci successivamente – e nel rispetto di quel che prevedono le leggi in materia di privacy – la facoltà di una eventuale più esplicita pubblicazione nominativa degli stessi, nella reciproca e collettiva consapevolezza che ogni più puntuale identificazione ed ampia informazione relative al tema in questione sono già nell’immediato accertabili proprio dal sito web di Codesta ASL BT.

INCARICHI CONFERITI AD AVVOCATI ESTERNI
DALL’ 08 GENNAIO 2015 A TUTTO IL 29 SETTEMBRE 2016:
ASL BT

AVVOCATO…
CON STUDIO LEGALE IN…
N° INCARICHI RICEVUTI…
1. C.A.
BARI
50
2. R.A.
BARLETTA
40
3. F.P.
BARLETTA
40
4. M.P.
BARI
19
5. T.F.
BARI
18
6. M.G.
TRANI
16
7. P.M.
BARLETTA
14
8. Z.V.
ANDRIA
12
9. F.N.
TRANI
9
10. P.G.U.
BARI
9
11. C.D.
BARI
9
12. G.C.
BARI
8
13. I.M.
BISCEGLIE
8
14. D.L.G.
BARLETTA
6
15. B.F.P.
BARI
6
16. C.A.
ANDRIA
6
17. L.F.
BARLETTA
5
18. S.M.
BARLETTA
5
19. C.F.
MINERVINO M.
4
20. P.F.
BARI
4
21. L.V.
SANTERAMO IN C.
4
22. L.M.
BARI
4
23. R.G.
NOCERA INF.
4
24. D.S.R.
BARI
3
25. M.D.
BARLETTA
3
26. S.A.
BARI
3
27. G.L.
BARLETTA
3
28. S.M.
GALATINA
3
29. P.V.
BARLETTA
2
30. B.M.
MOLFETTA
2
31. F.F.
TRANI
2
32. L.L.L.
CANOSA DI P.
2
33. D.T.D.
BISCEGLIE
2
34. L.V.
BARI
2
35. C.D.
BARI
2
36. P.M.
CANOSA DI P.
2
37. B.V.
BARLETTA
1
38. B.F.
BARLETTA
1
39. C.L.
TERLIZZI
1
40. F.V.
MARGHERITA DI S.
1
41. R.L.
BARLETTA
1
42. P.D.
TRANI
1
43. N.A.V.
BARI
1
44. F.A.
BARLETTA
1
45. C.F.P.
BARLETTA
1
46. M.G.
BARLETTA
1
47. R.G.
TRANI
1
48. R.C.
MARGHERITA DI S.
1
49. D.M.
BARLETTA
1
50. S.A.P.
BARLETTA
1
51. S.A.
LECCE
1
52. G.G.
BARI
1
53. D.A.L.
BARI
1
54. R.P.
BARI
1
55. C.G.
BARI/PALESE
1
TOTALE INCARICHI CONFERITI:……………………………….………….. 350

…territorialmente (per comuni e per province) così distribuiti:
BARLETTA: …………………….​126
TRANI:……………………………​29
ANDRIA: ………………………..​18
BISCEGLIE: ……………………..​10​​​​​Totale Prov. BT: 193
MINERV.M.: …………………..​4
CANOSA DI P.: …………….…​4
MARGHERITA DI S.: ……….​2
BARI: ……………………………..​142
SANTERAMO IN C.:…………​4
MOLFETTA: ……………………​2​​​​​Totale Prov. BARI: 149
TERLIZZI: ……………………….​1
LECCE: ……………………………​1
GALATINA: …………………….​3​​​​​Totale Prov. LECCE: 4
NOCERA INF.: ………………..​4​​​​​Totale Prov. FOGGIA: 4


Nella generalità delle deliberazioni di cui trattasi, e nell’arco di tempo preso in esame, in maniera più o meno sistematica seppur contraddittoria, si legge:

➢ 1“TENUTO CONTO della necessità di procedere alla costituzione in giudizio, nella prosecuzione del giudizio in successione all’attività svolta dall’ex Direttore di S.B.L., nell’interesse di tutelare le ragioni della ASL BT”
… con questa precisazione (essendo stato, il precedente responsabile dell’Ufficio Legale ASL BT, nominato direttore amministrativo di omologa struttura c/o il Policlinico di Bari…) si conferisce incarico ad avvocato esterno!

➢ 2 “CONSIDERATO che questa S.B.L. (struttura burocratica legale) è sprovvista di Dirigente Avvocato abilitato al patrocinio ed alla costituzione nelle cause dinanzi alle seguenti Magistrature: – Giudice di Pace – Tribunale del Lavoro – Tribunale Civile – TAR – Corte d’Appello – Consiglio di Stato – Cassazione -,
… con questa rassegnata considerazione, si conferisce, pertanto, incarico ad avvocato esterno per ogni tipologia di causa e livello giurisdizionale!

➢ 3 “CONSIDERATO che l’Avv. ……., (dipendente asl bt) dirigente della S.B.L. essendo l’unico avvocato dell’Azienda, ha un carico di lavoro considerevole che non le consente di assumere la difesa nel giudizio oggetto della presente deliberazione.”
… significando che, anche allorquando nell’ASL BT s’insedia un nuovo dirigente avvocato, nella premessa delle deliberazioni si continua a trascrivere questa locuzione e a conferire ugualmente incarichi ad avvocati esterni! Con la precisazione “esperenziale” che segue…:

➢ 4 “RITENUTO opportuno, pertanto, costituirsi in opposizione nel giudizio … per contrastare quanto ex adverso preteso, poiché infondato in fatto ed in diritto, per il tramite di un legale di fiducia dell’Amministrazione, individuato attraverso le competenze professionali maturate in relazione allo specifico oggetto della vertenza e, previo accertamento, che il professionista nominato non abbia mai incardinato alcun giudizio contro questa ASL.”
… si parla di “legale di” una non meglio precisata e presunta “fiducia dell’Amministrazione”, acquisita e/o accreditata non si sa quando, come, perché e ad opera di chi? Si fa riferimento a… “… competenze professionali maturate in relazione allo specifico oggetto della vertenza…”… apprezzate secondo sconosciuti metri di valutazione e/o informazioni acquisite non si sa come, quando e da chi? Sottovalutando il fatto che a furia di conferire incarichi agli stessi avvocati, sulle stesse materie e tipologie di cause, è la stessa ASL che finisce col contribuire a far maturare e irrobustire competenze professionali agli stessi professionisti esterni; il tutto con le risorse della collettività, proprio quella che si vede, per esempio, bistrattata dalla stessa ASL attraverso il giudizio riduttivo o negativo delle proprie Commissioni Invalidi e contro il quale “ricorre” così come si legge nelle numerose delibere in questione:

“…Con ricorso notificato alla ASL BT – prot.n……. – l’attore Sig. ……., rappresentato e difeso dall’ Avv. ……., chiede al Giudice adito del Tribunale di Trani, Sezione Lavoro, di voler disporre l’accertamento tecnico preventivo, disponendo CTU medica, per la verifica preventiva delle condizioni sanitarie a causa delle patologie da cui è affetta nella misura pari o superiore al 67%, ai fini del riconoscimento del diritto all’esenzione dal pagamento del “Ticket Farmaceutico”, …”

➢ 5 “VISTA l’ indicazione del Direttore Generale con riferimento all’Avv. ………, con studio in …… alla Via ……………….., individuato come legale nel giudizio de quo.”
… questo punto lascia intendere che non esistono criteri di sorta sulla scelta degli studi legali cui affidare i detti incarichi. Apparendo il tutto, semmai, come unicamente ed arbitrariamente deciso dal Direttore Generale secondo giudizi e parametri personali evidentemente non noti, non codificati, non regolamentati e al di fuori di ogni controllo e tutto, purtroppo, senza errori interpretativi; la responsabilità ricade tutta intera – con onori ed oneri – in capo alla Direzione Generale, o meglio al solo Direttore Generale, che individua – caso per caso e di volta in volta -, l’avvocato da incaricare (sarebbe meglio dire “da gratificare”!).

La tabella sopra rappresentata è fin troppo esplicita
e si commenta da sola!

➢ I n. 350 incarichi affidati in n.21 mesi (gennaio 2015/settembre 2016), con una media di n.16,7 incarichi mensili…
➢ i n.55 studi legali esterni individuati…
➢ i n.209 incarichi concentrati solo in favore dei primi n.8 studi legali…
➢ i n.130 incarichi affidati in esclusiva ai primi n.3 studi legali (C.A., R.A., F.P.)…
➢ i n. 141 incarichi distribuiti ai n.46 studi legali rimanenti…

In definitiva sembrano essere l’indiscutibile prodotto della Sua volontà discrezionale, il Suo insindacabile giudizio di scelta di liberi professionisti che sono pagati con soldi pubblici, dei cittadini-utenti tutti.

​Non è dato sapere se – dal preposto ufficio dell’Area Gestione del Personale – siano state attivate procedure amministrative di reclutamento di altre unità di personale utili ad evitare questa “invasione” di legali liberi professionisti.

​E’ comunque interessante ed urgente conoscere – al di là di ogni altra considerazione – le ragioni di opportunità e di utilità della costituzione nei vari giudizi, nel senso di conoscere – per ogni tipologia di livello giurisdizionale – quando “si vince” e quando “si perde”, se conviene “resistere” oppure “rinunciare”. Insomma se la “costituzione in giudizio” – al di là degli obblighi di legge – è “economicamente vantaggiosa” per la ASL e per le casse dello Stato.

​Ugualmente diviene interessante e necessario conoscere lo “stato di salute” del Conto Economico n. 733.105.00025 “Onorari e spese legali per resistenza in giudizio“ di questa ASL BT, le cui condizioni – con la presente – si chiede di conoscere nella precisa e reale entità preventivata e consumata l’anno scorso, preventivata e consumata fino a tutto settembre c.a.

Si ritiene comunque opportuno suggerirLe che, d’ora in poi, la scelta dei legali sia effettuata in ossequio ai principi della trasparenza e della imparzialità, come avviene in tutti gli altri enti pubblici, significando che, il permanere della situazione sopra descritta farà richiedere l’attivazione dei conseguenti coinvolgimenti istituzionali atti a verificarne e controllarne l’operato complessivo».