Oggi, sabato 22 ottobre 2016, a Barletta si svolgerà il primo raduno dell’Area 9 “Federiciana” dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio e con il patrocinio del Comune di Barletta.
Per l’occasione, il Capo-Area 9 “Federiciana” dell’ANFG Serg. Cosimo Damiano Piccolo ha organizzato un programma di eventi commemorativi che avranno inizio alle 10: il Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio, Fabio Ceccato, deporrà una corona al Monumento ai Caduti ed il Capo Area reciterà la preghiera del Genio Ferrovieri; a seguire tutti i partecipanti, accompagnati da guide autorizzate, visiteranno la mostra “Annibale. Un viaggio”, nei suggestivi ambienti sotterranei dell’imponente Castello, i genieri con le loro famiglie proseguiranno la loro visita alla “Cantina della Disfida” e chiuderanno il percorso culturale al Palazzo della Marra per ammirare la straordinaria collezione di quadri del pittore barlettano De Nittis.
L’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio è un ‘associazione d’arma , come l’associazione nazionale bersaglieri, alpini e carabinieri, venne fondata nel 1950, a Genova. L’Associazione riunisce gli appartenenti al Genio Ferrovieri, corpo specializzato dello Esercito Italiano, distintosi nella ricostruzione delle linee ferroviarie in Kosovo, Albania e Montenegro. Le ultime azioni di intervento in Italia si sono distinte nella partecipazione del corpo nella messa in sicurezza degli edifici e per l’assistenza alle popolazioni dell’Emilia colpita duramente dal terremoto del 2012 e attuamente impegnati nella costruzione di ponti e strade dell’Abruzzo colpito anch’esso da un violento terremoto. Il corpo del Genio Ferrovieri è composto da un Reggimento di stanza a Castelmaggiore (BO), che si occupa di costruzione di linee ferroviarie e ponti e di un Battaglione di stanza Ozzano nell’Emilia che si occupa dell’esercizio delle linee ferroviarie in caso di calamità naturali. Del battaglione possiamo dire che gestiva, fino al Settembre 2001, la linea ferroviaria Chivasso –Aosta, poi a causa della ristrutturazione della difesa e dell’avvento delle tecnologie sulle linee ferroviarie questo è venuto a mancare.
Su quella linea composta da 20 stazioni tutte presenziate da personale militare (capistazione e manovratori) anche i treni erano condotti da personale con le stellette (macchinisti e capitreno).
L’impegno dell’associazione é di mantenere vivo lo spirito di Corpo con incontri e raduni a livello locale e nazionale. Dal 2015 la nuova sede é a Preganziol (TV) presso la locale stazione ferroviaria.