Maria Campese

Riceviamo e pubblichiamo per esteso la domanda di attualità presentata dalla consigliera comunale di Sinistra Unita Maria Campese in consiglio comunale circa la questione della possibile demolizione di Palazzo Tresca.

 

«»La sottoscritta Campese Maria, in qualità di consigliere comunale,
premesso che

• in data 12 settembre 2017 inoltrava le osservazioni al provvedimento di rilascio del permesso di costruire che prevede la demolizione e ricostruzione del palazzo Tresca ubicato in Barletta alla via Imbriani, osservazioni indirizzate al Sindaco, al Segretario Generale e al Dirigente del settore Edilizia Pubblica e Privata;

• tali osservazioni riguardavano sia la correttezza dell’atto emesso dal dirigente del settore Edilizia Pubblica e Privata sia le forme di pubblicità dei permessi di costruire all’Albo Pretorio, entrambe disciplinate dal Regolamento Edilizio vigente;

• qualche giorno dopo l’inoltro delle suddette osservazioni, sugli organi di stampa veniva pubblicato un atto d’indirizzo del Sindaco che, sulla scorta dell’esame delle norme vigenti, affermava la necessità che venisse riesaminato il permesso di costruire di cui sopra;

• a tutt’oggi il dirigente non ha proceduto al riesame del provvedimento contestato, ma anzi inviava in data 25 settembre riscontro alle suddette osservazioni continuando a difendere la bontà dell’atto e affermando che bisognerebbe procedere alla modifica delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG per tutelare le testimonianze storiche della città, come se non fossero pienamente vigenti ed applicabili le norme sovraordinate (PPTR);

• la L.R. n. 11/2017 ha fissato il termine ultimo per l’approvazione del nuovo regolamento edilizio da parte del Consiglio Comunale in data 16 ottobre p.v., e in mancanza prevede il subentro di una sorta di commissariamento della politica, con la possibilità che vi provveda il dirigente del settore, con atto monocratico, entro i successivi trenta giorni;

• nella seconda parte del Regolamento si ripropone proprio il tema del perseguimento di “un ordinato sviluppo edilizio riguardo la funzionalità, l’estetica e l’igiene pubblica” (pag.22100 del BURP n.49 del 26/4/2017), e ciò è normativa attuale e non antica;

• ad oggi non risulta pubblicata alcuna proposta del nuovo regolamento edilizio, e pertanto è lapalissiano che i tempi per la pubblicità dello stesso, ai sensi dell’art. 80 dello Statuto comunale, ed il conseguente esame da parte del consiglio comunale, non possano essere rispettosi delle scadenze fissate per legge;
• per quanto attiene la pubblicità degli atti inerenti i permessi di costruire all’Albo Pretorio ho prodotto controdeduzioni a quanto affermato nell’atto di indirizzo dal Segretario Generale, a cui al momento non ho ricevuto ulteriore riscontro;

tutto ciò premesso
LE CHIEDO

• Quali provvedimenti intende assumere rispetto al permesso di costruire riguardante palazzo Tresca;

• Quali provvedimenti intende assumere sulla palese inosservanza delle norme sulla trasparenza che si sta consumando nel Comune di Barletta;
• Quali provvedimenti intende adottare affinché il Consiglio Comunale sia posto nelle condizioni di deliberare il nuovo Regolamento Edilizio nei termini di legge ed evitare così di essere “commissariati” dal dirigente del settore, ai sensi dell’art. 2 comma 2 della L. R. n. 11