Chiara sta lottando con tutte le sue forze per riprendersi dal terribile incidente che pochi mesi fa, in Spagna, le ha cambiato la vita per sempre. Sta conducendo una battaglia difficile insieme alla sua famiglia che non l’abbandona un istante. A gennaio è stata sottoposta ad un delicato intervento all’ospedale Bellaria di Bologna, ora comincia a riprendere lentamente coscienza rispondendo con gli occhi alle sollecitazioni esterne. A Barletta, la sua città, tutti fanno il tifo per lei. Sanno che per ridare speranza a Chiara ed un futuro ai suoi 21 anni, occorrono le costose cure di riabilitazione che solo alcuni centri medici specializzati possono garantire. Domenica mattina è partita una gara di solidarietà per raccogliere fondi da destinare alla sua famiglia. Allo stadio Manzi Chiapulin ha preso vita un torneo di beneficenza a cui hanno aderito tutte le istituzioni della città: sono scesi sul rettangolo di gioco i consiglieri comunali e i vigili urbani, le forze di polizia e carabinieri, l’esercito e i vigili del fuoco. Acquistando un biglietto di ingresso allo stadio attraverso un contributo volontario, è stato possibile assistere allo spettacolo in campo e dare un sostegno alla causa di Chiara e della sua famiglia.

Il servizio di news24.city