Le migliori occasioni sino a quel momento, soprattutto per sbavature del Gallipoli, capitano al Barletta. Il gol, l’unico della partita, lo realizzano invece i salentini a tredici minuti dal novantesimo: la zampata che premia gli ospiti la piazza Martena, che sorprende così Sansonna e regala il quinto posto alla squadra di Luperto. Si interrompe dopo venti risultati utili consecutivi, di contro, la serie positiva del Barletta, alla prima sconfitta del nuovo anno, la terza, tutte casalinghe, nel computo complessivo di questo campionato di Eccellenza. I biancorossi di Franco Cinque, orfani dello squalificato Telera in difesa, rallentano la rincorsa alla vice capolista Brindisi: scivolano in quarta posizione e mettono addirittura a rischio la partecipazione ai playoff.

Domenica, insomma, completamente da dimenticare. Padroni di casa poco brillanti in fase di costruzione: Scialpi non fa la differenza in mezzo al campo per qualità, Negro e Varsi incidono poco nell’uno contro uno. Quest’ultimo mette un invitante pallone verso il centro a metà frazione, ma i suoi compagni non lo sfruttano. Scialpi in seguito batte una punizione, la difesa salentina allontana la sfera che termina sui piedi di Diomande: conclusione imprecisa. Ci prova solo sulle palle inattive il Barletta: Scialpi per la testa di Saani che sbaglia la mira. Zero all’intervallo, al termine di una prima frazione da sbadigli.

La ripresa si apre con un pasticcio difensivo degli ospiti: Saani è bravo a rubare il tempo a Passaseo in uscita, Greco però è altrettanto bravo a salvare i suoi. Provano a salire in cattedra  i barlettani: Negro, diffidato, prima calcia sull’esterno della rete, poi si becca il giallo che gli farà saltare il derby di domenica prossima a Trani contro la Vigor. La migliore occasione per i biancorossi arriva prima dell’ora di gioco: sulla punizione battuta dal solito Scialpi, però, Saani si divora clamorosamente da due passi il gol del vantaggio. Il Gallipoli si salva e prova ad alleggerire la pressione con questo tentativo fuori misura di Alemanni. Tornano ad attaccare ma senza incidere i padroni di casa: Varsi ci prova con la soluzione incrociata, para Passaseo. Poi il portiere dei leccesi scivola nel tentativo di arrivare sul pallone, ma il lob di Negro termina sul fondo. Cinque cambia: dentro Faccini e Lorusso, fuori Scialpi e Negro. Il diagonale di Saani, prima della mezz’ora, è debole ed impreciso. Non sbaglia, invece, Martena dalla parte opposta e firma il colpaccio del Gallipoli. Non riesce a riordinare le idee il Barletta: Saani difende palla, ma la conclusione di Diomandé viene murata. Da rivedere il successivo tentativo a giro di Faccini mentre in pieno recupero sono addirittura i salentini a sfiorare il raddoppio con Iurato: respinge Sansonna. Finisce così 0-1 al Manzi-Chiapulin.

Pomeriggio da incubo per i biancorossi, che interrompono la propria serie positiva e si chiudono nel silenzio stampa. Il Gallipoli non potrà inserirsi nei giochi playoff, quando mancano quattro turni al termine della stagione regolare, ma si toglie la grande soddisfazione di battere una squadra che non conosceva la parola sconfitta da cinque mesi.