Nel corso della sua visita in Puglia nello scorso 2018, Papa Francesco aveva espresso il desiderio di portare con sé, direttamente a Roma, l’immagine della Madonna dell’Odegitria, un’opera presente nella Cattedrale di Bari. Ma Papa Francesco in realtà non desiderava soltanto l’immagine ma bensì tutta l’icona.

Per rispondere alla richiesta pontificia è giunta a supporto dell’arte la stessa tecnologia, con l’introduzione di una stampante in 3D direttamente nella Cattadrale di Bari con l’obiettivo di riprodurre la Madonna richiesta dal Papa. Questo si è identificato come il primo passo per la realizzazione dell’opera che la stessa arcidiocesi di Bari-Bitonto ha desiderato donare a Papa Francesco.

Nel corso dell’estate il pontefice aveva espresso la sua personale ammirazione per quel quadro specifico, datato al 1500 ed esposto proprio in cattedrale. Per rispondere al desiderio del Papa sono intervenuti Eumakers e Smp di Barletta, due realtà operanti nel mondo della plastica. Eumakers infatti, con il suo negozio nel capoluogo pugliese, realizza modelli con la stampante 3D.

L’opera richiesta dal Papa è stata così innanzitutto destrutturata, rivelandosi in tutta la sua complessità. Per proseguire il lavoro è subentrato Cartem studio in quanto non risultava ideale per lo scopo la realizzazione della riproduzione in plastica. I fili della scansione in 3D sono stati così portati in falegnameria dove il falegname Antonio Coletta ha ricreato la rizza, il rivestimento della tavola dipinta, in Mdf, un composto di fibra di legno.

L’icona così riprodotta è stata consegnata a Papa Francesco nel novembre del 2018. Egli stesso ha sostenuto di custodirla direttamente nella sua stanza in quanto affascinato dalla nudità di Gesù bambino e dallo sguardo amorevole di Maria mentre lo guarda.