Partiamo dalla fine: settimo minuto di recupero e Caputo, dagli undici metri, non fallisce. Vittoria essenziale per il Barletta 1922 che espugna Orta Nova in pieno recupero e fa un passettino importante in classifica in attesa di migliorare anche il rapporto con il gol. Gara subito in discesa per i biancorossi di Max Tangorra che al 2’ si ritrovano subito in vantaggio di un uomo: espulso Lacerenza per un fallo nel cuore dell’area di rigore e penalty concesso al Barletta. Dal dischetto però Pignataro manca lo specchio. I biancorossi di Tangorra ci mettono qualche minuto per metabolizzare l’errore ma il 3-5-2 costruito dal tecnico barlettano risulta subito efficace soprattutto nel possesso di palla. Programmi immediatamente cambiati, invece, per l’Orta Nova di Ciurlia che deve adattare il suo 4-3-3 in un modulo molto più coperto. Poco dopo il quarto d’ora ci prova Procida di controbalzo da fuori, ma la sfera è alta. Poi gol annullato al Barletta per una presunta posizione di fuorigioco di Pignataro. Pizzulli al volo da fuori area ma la palla è a lato. Ancora Pignataro questa volta si destreggia bene in area, salta Micale e calcia a porta sguarnita ma Mascia salva tutto sulla linea. Cala la pressione dei biancorossi e l’Orta Nova dopo la mezz’ora si fa vedere con un tiro dalla lunga distanza di Tusiano. Procida su cross di Bonasia fallisce un colpo di testa da pochi passi ed allo scadere è sempre l’esterno di centrocampo barlettano a calciare potente con la sfera deviata sul palo e, sulla ribattuta, Caputo non riesce a metterla in rete. Ma pronti via nella ripresa ed il Barletta sigla il vantaggio: Fanelli colpisce di testa il cross di Bonasia e non sbaglia battendo Micale. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare: ci prova Lamatrice dalla distanza ma la sfera è a lato. Cambi per Tangorra e Barletta che prova a controllare il match anche se la doccia gelata è dietro l’angolo ed arriva ad un quarto d’ora dal termine: D’Introno per Mascia che approfitta di una ingenuità di Capossele ed insacca di testa. I biancorossi vedono sfuggire di mano i tre punti, Marinaro ci prova in percussione ma Micale è bravo a bloccare tutto. Lungo recupero concesso dal direttore di gara e quando meno te lo aspetti è Micale a travolgere in area Gasbarre, entrato nella ripresa provocando il secondo penalty in favore del Barletta: vibranti le proteste dei padroni di casa ma Caputo resta freddo e trasforma il calcio di rigore consegnando in pieno recupero i tre punti ai biancorossi. Domenica si torna tra le mura amiche per la squadra di Max Tangorra che affronterà il Martina.

TEAM ORTA NOVA – BARLETTA 1922 1-2

TEAM ORTA NOVA (4-3-3): Micale; D’Aries, Lacerenza, Mascia, Cassinis (77′ Granatiero); Lamatrice, Tusiano, Russo; Ragno (85′ Ricciardi), D’Introno, Foschino. A disposizione: Laccetti, Manna, Curci, Ventura, Di Dedda, Fiore, Pelosi. All. Ciurlia.

BARLETTA 1922 (3-5-2): Capossele; Fanelli (59′ Lamacchia), Monopoli, Bruno; Bonasia, Pizzulli (54′ Gasbarre), Diomandé, Milella, Procida (76′ Marinaro); Caputo, Pignataro (64′ Faccini). A disposizione: Lullo, Aprile, Zingrillo, Matera, Diterlizzi. All. Tangorra.
Marcatori: 47′ Fanelli (B), 74′ Mascia (O), 96′ Caputo rig. (B).
Ammoniti: Lamatrice (O), Russo (O), Fanelli (B), Bruno (B), Pizzulli (B), Pignataro (B).
Recupero: 2′ pt, 7′ st.