Anno nuovo, nuovi obiettivi. Veronica Inglese è pronta a cancellare il 2019, dimenticare uno stop di quattro mesi e rimettere nel mirino il sogno olimpico. La 29enne barlettana, tesserata per l’Esercito, lo farà a partire da domenica 19 gennaio. Sarà in gara nella 10 chilometri della corsa di Miguel, appuntamento che Roma accoglie da 20 anni e che convoglierà nella Capitale oltre 10mila runner. La Inglese, già argento europeo di mezza maratona ad Amsterdam nel 2016, testerà la sua condizione dopo l’intervento al piede dello scorso settembre per eliminare un problema che la affliggeva da tempo: il morbo di Haglund, prominenza dell’osso che incide sul tallone. Superato sotto i ferri e con il sostegno di chi le è sempre stata vicino.

Il 2019 è stato povero di apparizioni in pista, con il secondo posto nella prova femminile della Roma Appia Run, della ViviBarletta e il quarto posto nel Trofeo Città di Telese fino a giugno. Poi il consulto medico con il professor Giuliano Cerulli e la decisione: andare sotto i ferri per riprendere il filo di una carriera che, oltre all’argento continentale, può vantare 12 titoli italiani e la partecipazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. Il sogno a cinque cerchi è presente nei piani di Veronica per il 2020.

Dopo la corsa di Miguel si potrà stilare una tabella di marcia, da affrontare con serenità, determinazione e ostinazione. Senza dimenticare una componente fondamentale per ogni sportivo.