In occasione di un viaggio di lavoro in Egitto, il Cav. Francesco Damico, in rappresentanza ufficiale della U.N.I.M.R.I. “Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana”, ha incontrato il Console Onorario Cav. Fabio Brucini per esprimergli riconoscenza e gratitudine per l’impegno profuso nella gestione delle problematiche inerenti alla Pandemia di Covid-19.

Il Cav. Damico, accompagnato dalla moglie Maria Riefolo, su delega del Presidente Nazionale Cav. Gianni Porcaro, al termine della visita che li ha visti discorrere sui recenti avvenimenti legati alla Pandemia Covid-19 che hanno coinvolto gli Italiani a Sharm el Sheikh, ha consegnato al Console Onorario Cav. Fabio Brucini un Crest recante l’emblema U.N.I.M.R.I. che simboleggia l’amicizia e la riconoscenza che l’Unione rivolge verso chi si distingue nell’esercizio delle proprie mansioni rivolte all’assistenza dei nostri concittadini in Italia e all’Estero.

La U.N.I.M.R.I. è un’ associazione senza scopo di lucro costituita ai sensi dell’art. 36 c.c., avente sede presso la residenza del Presidente Nazionale in carica, e si propone di incrementare la conoscenza e l’amicizia fra i Soci e le persone per bene.

Tutti i Soci insigniti di una onorificenza O.M.R.I. (Ordine al Merito della Repubblica Italiana), nelle previste classi di appartenenza: Cavaliere, Ufficiale, Commendatore, Grand’Ufficiale, Cavaliere di Gran Croce, si fanno promotori della fratellanza, del rispetto e della divulgazione di quegli alti valori etici e morali che hanno originato la concessione della onorificenza.

Inoltre, impegnandosi concretamente in opere di assistenza nel sociale, promuovono e realizzano iniziative a favore di gruppi e/o persone bisognose di assistenza materiale e morale, con beneficenza e quant’altro ritenuto necessario.

Come ringraziamento per la manifestazione di stima ricevuta dalla U.N.I.M.R.I., il Console Onorario Cav. Fabio Brucini, che per l’occasione era accompagnato dalla figlia Giada Brucini, ha voluto omaggiare personalmente il Presidente Nazionale e tutta l’Unione, con un libro che racconta la storia del Sinai a fumetti, da lui realizzato in collaborazione con l’artista Lelio Bonaccorso che ne ha curato la parte grafica, i cui proventi sono stati interamente utilizzati per l’assistenza alle Tribù Beduine del Sinai.