Flavio Basile

Una seduta di Consiglio comunale, quella di questa mattina presso la Sala consiliare di via Zanardelli, che ha principalmente completato la scorsa, dove erano rimasti diversi punti inevasi. Si è partiti con ciò che sarebbe stato più opportuno sentire nella scorsa seduta: le scuse del consigliere Flavio Basile riguardo alle affermazioni di venerdì “il fascismo ha fatto anche tante cose belle”, che hanno acceso notevoli polemiche anche a livello nazionale; ma oggi Basile: «Aborro sia il fascismo che il comunismo in quanto causa di milioni di morti», riferendo comunque degli eccessivi termini utilizzati da alcuni consiglieri di opposizione, che sostanzialmente gli avrebbero suscitato l’infelice uscita. Inoltre, anche le chiare espressioni di condanna da parte del presidente del Consiglio comunale, Sabino Dicataldo, e del primo cittadino Cannito, rei di non essere intervenuti istantaneamente per stigmatizzare le affermazioni del consigliere. L’invito è al rispetto per il luogo istituzionale, dove si rappresenta una moltitudine di cittadini e non si può trascendere, nemmeno nell’acceso dibattito politico. Chiari, asciutti anche gli interventi dei consiglieri di maggioranza Giuseppe Bufo e Massimo Mazzarisi, richiamando i valori antifascisti su cui si deve fondare anche il dibattito consiliare, contrari a qualunque forma di dittatura presente o passata.

Per chiarire ogni equivoco, destinato a generare polemiche sugli interventi per gli operatori locali del settore dello spettacolo dal vivo per il prossimo Cartellone per l’estate barlettana, l’assessore al Turismo, Oronzo Cilli, ha tenuto a chiarire che sono stati reperiti dalle casse comunali oltre 150mila € per la stagione, e altri fondi si spera di intercettarli dalla Regione, già al lavoro per il rilancio del settore turistico – culturale; per questo verrà realizzato un bando ad hoc nei prossimi giorni. L’estate barlettana si rivolgerà anche alla “rievocazione” della Disfida, chiaramente rispettando le norme particolari in questo periodo. In tali somme è compresa anche, per una cospicua parte, la realizzazione dell’Opera sulla Disfida di Barletta, che andrà in scena nel fossato del Castello.

Oltre ad alcuni debiti fuori bilancio, presentati dall’assessore al Bilancio, Gennaro Cefola, è stata approvata anche la mozione sulla “accessibilità universale” presentata dal gruppo consiliare del M5S, che va ad esortare l’Amministrazione nel rendere la città quanto più accessibile ai disabili, pensando anche all’istituzione della figura del disability manager, figura che lavorerebbe per e con l’istituzione comunale.