19,9 milioni di euro sono stati assegnati all’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) per interventi nel porto di Barletta. Il finanziamento rientra nella ripartizione delle ingenti risorse previste dal Decreto firmato dal Ministro Enrico Giovannini per consentire, alle Autorità portuali, misure prioritarie di rafforzamento infrastrutturale dei porti italiani, aumentandone la capacità e la resilienza ai cambiamenti climatici. 

Le risorse, sommandosi ad un finanziamento già attribuito di 5 milioni di euro, consentiranno all’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico – Ente proponente – di impegnarsi per avviare le procedure necessarie sia per realizzare il prolungamento di entrambi i moli foranei delimitanti l’imboccatura del porto, sia per l’approfondimento dei fondali dopo aver adeguato alle norme vigenti il vecchio progetto, approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nel 2007.

La opere comporteranno un costo complessivo di 25 milioni di euro. Migliorando la funzionalità del bacino e riducendo l’apporto verso l’interno del materiale solido trasportato dalle correnti costiere, consentiranno alle navi di 15/18.000 tonnellate di fare scalo a Barletta.

«L’Amministrazione comunale – dichiara il Sindaco Cosimo Cannito – esprime apprezzamento al Ministro Giovannini, condividendo l’esortazione rivolta alle Autorità portuali competenti affinché si impegnino ad avviare i progetti previsti. Quelli riguardanti Barletta sono attesi da tempo e anche per questo chiederemo costantemente notizie in merito agli sviluppi».