A fine luglio scorso abbiamo potuto annunciare, a seguito ad una conferenza stampa presso Palazzo di Città, il finanziamento di oltre 43 milioni di euro per importanti progetti che riguardavano diverse aree della città. Nei giorni scorsi è stato emanato il Decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con relativa graduatoria dei progetti finanziati: sorpresa! Barletta non figura in tale elenco.

Si trattava di un finanziamento per 3 ambiti progettuali, con interventi da realizzare nei prossimi 4 anni; il dettaglio dei progetti venne illustrato dal responsabile del procedimento Ernesto Bernardini: erano stati inseriti dei progetti “intorno a dei contenitori” come la Villa Bonelli per il quartiere Borgovilla; Settefrati, avrebbe ruotato intorno al fronte-mare; l’altro poi il centro storico intorno all’ex convento di Santa Lucia, ma anche il convento di San Pasquale, ex anagrafe, e altro.

Per ora Barletta risulta idonea in graduatoria ma non in posizione utile, come si evince dal sito internet del Ministero. Bisognerà attendere un eventuale rifinanziamento del bando.

Nella provincia BAT, ad Andria sarà realizzato un sistema edilizio per la residenza pubblica nell’area della nuova stazione ferroviaria, a Trani si procederà con il recupero dell’ex Macello comunale e con la valorizzazione della fascia costiera. Per ora, Barletta resta al palo.