Porte aperte in Bar.S.A. S.p.A. per i candidati sindaci di Barletta. L’azienda è parte integrante del futuro della città, un futuro a cui i programmi elettorali devono puntare per una pianificazione efficace. Con equidistanza e in totale disponibilità, amministrazione, dirigenti e quadri operativi accolgono tutte le buone idee presenti sul territorio.
La prima a raccogliere l’invito è la candidata sindaco Santa Scommegna, da tempo impegnata su vari fronti. Le sue idee hanno raccolto il plauso dell’uditorio che ha fortemente gradito un approccio non politico, ma fattivo e realistico.
«Mi aspetto da Bar.S.A. innovazione. Insieme realizzeremo progetti anche in via sperimentale». Così l’incipit della candidata Scommegna incontrando il favore dei presenti, una trentina tra dirigenti e quadri operativi, che hanno incalzato su varie tematiche cittadine.
«Il nostro programma non è ancora definito ma di una cosa sono certa. Non avremo un approccio distruttivo anzi. Miglioreremo i servizi in essere e partiremo dal contratto Global. E tanta è la fiducia verso il management: non è assolutamente in discussione la rimozione dell’avv. Michele Cianci quale amministratore di Bar.S.A.. Non deve mai mancare il dialogo costante con i vertici dell’azienda».
Le domande si sono susseguite in un clima di amicizia e senza nessun colore politico. Le richieste sono state delle più disparate.
«Bar.S.A. non è un corpo estraneo che vive per conto suo ma è una cosa nostra, della città. Mi aspetto proposte nuove, uscire dalla routine, sperimentare magari su piccole zone test della città – ha concluso Scommegna».
Un’esperienza inusuale ma ben gradita. «Confermiamo le porte aperte in Bar.S.A. – precisa l’amministratore unico avv. Michele Cianci – a tutti i candidati sindaco che saranno i futuri “proprietari” di questa azienda perché ormai completamente inserita nel tessuto sociale di Barletta e al servizio dei barlettani. Quindi, pretendiamo che ogni buon programma, come quello che abbiamo sentito oggi, contenga e descriva il futuro di Bar.S.A., fiore all’occhiello di questa bellissima città».