«L’amministratore unico di Bar.S.A. Michele Cianci ormai ha le briglie sciolte ed ha perso completamente il senso delle istituzioni». Lo scrive la consigliera comunale di Cantiere Puglia Adelaide Spinazzola.

«Nei giorni scorsi – spiega – ho richiesto all’amministratore l’accesso a tutti gli atti amministrativi e gestionali in capo al Comune di Barletta e alla Bar.S.A. relativamente al Jova Beach Party degli scorsi 30 e 31 luglio. Ecco il testo di quanto richiesto dalla consigliera in data 11 agosto 2022:

La sottoscritta Avv. Adelaide Spinazzola nella qualità di Consigliere Comunale per la Lista “Cantiere Puglia per Emiliano” con la presente comunicazione Pec CHIEDE l’invio alla stessa di tutti gli amministrativi e gestionali che hanno caratterizzato la 2 (due) giorni dell’evento “JOVA BEACH PARTY” tenutosi nella Città di Barletta nei gg 30-31/07/2022 in capo al Comune di Barletta ed alla BAR.S.A. Spa.

Certa della Vs. celere collaborazione chiede che l’invio di tutti gli atti spora richiesti avvenga entro e non oltre 3 (tre) giorni dal ricevimento della presente.

Nell’occasione porge Cordiali Saluti.

Alla mia più che legittima richiesta – prosegue Spinazzola – l’amministratore unico ha risposto positivamente, ma utilizzando toni sprezzanti che vado a riportare:

“Riscontro la Sua richiesta, nonostante la genericità della medesima, l’assenza di prova di un interesse specifico (T.A.R. Roma, n. 1490/2002; T.A.R. Roma n. 8549/2018) e soprattutto, nonostante il periodo ferragostano che coincide, per i tutti i cristiani, con le mie ferie, per inviarLe la relazione predisposta e trasmessa all’Amministrazione Comunale in data 9 agosto u.s., prot. 2648, che riassume tutte le attività poste in essere dalla Società, in relazione all’evento, facendo presente che tutta la documentazione è presso l’Ente, che legge per conoscenza”.

«Questo modo di fare – aggiunge la Spinazzola – rappresenta una mancanza di rispetto nei miei confronti, ma prima ancora di tutta la cittadinanza. Io, come consigliere comunale ho diritto ad accedere a tutti gli atti senza dover fornire alcuna specificità (ad affermarlo è il consiglio di Stato) i cittadini hanno invece il diritto di sapere come la pubblica amministrazione agisce e come utilizza le proprie risorse. Chiedo scusa all’amministratore unico di Bar.s.a. per aver turbato le sue meritate ferie, ma – conclude Spinazzola – la trasparenza non va in vacanza».