Nuovo capitolo nel caso della falsa laurea con cui Carmen Fiorella, 38 anni, era riuscita a diventare dirigente in Aeroporti di Puglia. La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio, ma la difesa ha presentato un’istanza di messa alla prova, proponendo un periodo di volontariato in una cooperativa di Barletta. Le indagini dei Carabinieri avevano ricostruito come Fiorella, moglie del consigliere regionale del Pd Filippo Caracciolo, avesse presentato titoli di studio e qualifiche mai conseguiti: una laurea magistrale falsificata in Economia, un master inesistente e persino incarichi dirigenziali mai ricoperti. Documenti che le avrebbero permesso di superare il concorso in Aeroporti e, ancora prima, di ottenere la nomina nel consiglio d’amministrazione di Acquedotto Pugliese su indicazione della Regione. La Procura contesta i reati di truffa aggravata e falso, ipotizzando un danno economico per Aeroporti di Puglia. A fronte della richiesta di risarcimento, Fiorella ha avanzato una proposta di 5mila euro, cifra però respinta dalla società che stima il danno in 40mila euro. Spetta ora al giudice dell’udienza preliminare stabilire se la proposta di lavori socialmente utili sia accoglibile. In caso di via libera, il processo verrebbe sospeso e, al termine del percorso di volontariato, il reato potrà essere dichiarato estinto.