“Un albero per la salute” è la campagna di sensibilizzazione sull’interazione fra la tutela della salute delle persone e quella del nostro ecosistema ambientale, nata dalla collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti).
Oggi mercoledì 29 ottobre, alle ore 10:30, presso l’atrio esterno dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta è stato presentato il progetto nazionale, giunto alla sua terza edizione, e c’è stata la messa a dimora degli alberi.
La collaborazione si fonda su un approccio One Health (“Una sola salute”) che riconosce come gli stati di salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente siano legati indissolubilmente tra loro e siano interdipendenti in modo sostenibile. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro”, realizzato dal Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Dalla consapevolezza e dall’importanza dei problemi ambientali sempre più pressanti per la società e per il mondo, nasce la collaborazione e la condivisione trasversale tra l’Arma dei Carabinieri e la FADOI, finalizzate alla risoluzione delle delicate problematiche legate ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla salute delle persone. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO2).

Erano presenti  Tiziana Dimatteo (Commissario straordinario Asl Bt), Giuseppe Cuccorese, Direttore Unità operativa di Medicina Interna dell’ospedale Dimiccoli di Barletta, l’assessore all’Ambiente del Comune di Barletta Mihaela Albanese, il Raggruppamento dei Carabinieri Biodiversità che ha donato l’albero di Falcone con il Comandante del Nucleo CC Tutela Biodiversità Maresciallo Capo Ruggiero Matera e una rappresentanza del liceo classico “Casardi” di Barletta.