Un ribaltone inaspettato, o quasi. Il Barletta calcio ha annunciato attraverso la propria pagina Facebook la decisione del presidente Marco Arturo Romano di sollevare dall’incarico tutti i dirigenti dell’area tecnica ed il responsabile dell’ufficio stampa. Tradotto, l’uomo mercato dei biancorossi Savino Daleno non fa più parte del progetto. Un fulmine a ciel “poco” sereno se si pensa ai punti raccolti dal Barletta in questa prima parte di stagione nel campionato di Serie D girone H. Tre sole vittorie, cinque pareggi e due sconfitte che al momento mettono la squadra di Pizzulli al nono posto in classifica con 14 punti. Non benissimo anche le ultime tre uscite sul campo: la sconfitta di Afragola e poi i pareggi prima al “Puttilli” contro la Paganese e poi a Martina Franca. L’ultima vittoria risale al 12 ottobre. Certamente sin qui un cammino non all’altezza delle aspettative. Alla fine a pagare è stata l’area tecnica, e quindi anche l’uomo mercato Daleno, persona di fiducia della dirigenza dell’Audace Barletta subentrata nella società quest’estate, e che ha portato a Barletta calciatori importanti per vivere un campionato da protagonisti. Dopo dieci giornate e soli 14 punti conquistati su 30, il Barletta oggi si ritrova ad interrogarsi sulla propria identità. La prima risposta l’ha data il presidente Romano. Nella comunicazione sui social si sottolinea che «la squadra sarà rafforzata e il progetto proseguirà come da programma», mentre la decisione di azzerare l’area tecnica verrà motivata nei prossimi giorni. Domenica prossima, intanto, al “Puttilli” c’è il derby con il Gravina, match che ha il sapore di uno snodo decisivo. Certamente non ci sarà Telera, ufficialmente ai saluti e passato al Canosa in Eccellenza. Che non fosse più al centro del progetto biancorosso lo si era capito domenica a Martino Franca, quando al posto dell’infortunato Manetta è stato preferito Giambuzzi in una inedita posizione di centrale difensivo. Il Barletta certamente tornerà sul mercato nelle prossime settimane. Non si escludono nuovi clamorosi ribaltoni.






































