Tanti volontari che han sacrificato una mattinata di mare e relax, decine di sacchi di rifiuti colmi di spazzatura restituita dal nostro mare e qualche bislacco ritrovamento, come una transenna stradale completamente ricoperta di alghe. Questa mattina Barletta ha ospitato nelle acque del molo di Levante l’iniziativa ”, promossa dall’associazione di promozione sociale “Barlett e Avest” in collaborazione con l’Associazione A.N.M.I. Barletta, l’Associazione Subacquei BAT, Lega Navale Italiana, Centro Sub Andria, Legambiente, Gruppo Erotico 1987 e con il patrocinio di Comune e Bar.S.A. L’evento, nato con l’obiettivo di aumentare la sensibilità ambientale della popolazione ed inculcare il rispetto dei luoghi e delle bellezze della città, ha aggregato decine di partecipanti sin dalle 9, dando vita a un’intensa attività di rimozione dei rifiuti e di pulizia lungo il braccio, nell’area della spiaggia pubblica adiacente e dei fondali prospicienti il molo di Levante ed il porto di Barletta.

Missione riuscita, come i tanti ritrovamenti e l’atmosfera più decorosa restituita a decine di metri di molo. Una giornata svolta con l’intento di sensibilizzare ed avvicinare la cittadinanza alle tematiche ambientali ed incentivare il rispetto verso il patrimonio naturalistico. Tra i partecipanti anche il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo: «E’ stato un vero piacere per me partecipare in prima persona alle attività di pulizia del molo di Levante insieme alle centinaia di cittadini e volontari che hanno deciso di dedicare l’intera mattinata ad uno scopo nobile come il rispetto dell’ambiente e del mare. Un plauso va da parte mia – scrive il Presidente della V Commissione Ambiente– va alle associazioni che hanno promosso la bellissima iniziative e ai tanti protagoniste delle attività di pulizia. Ho visto donne e uomini accomunati dalla voglia di impegnarsi per migliorare le condizioni ambientali dei luoghi che vivono. L’entusiasmo coinvolgente di tutti i partecipanti valga come stimolo per chi, calpestando ogni regola, sporca i luoghi che frequenta. ‘Chi sporca è sporco’ è stato uno dei motti della giornata. Voglio anche sottolineare la collaborazione che ha visto unite per un unico obiettivo più associazioni e la contemporanea disponibilità degli enti che hanno dimostrato la loro fattiva collaborazione tra cui Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, Barletta Servizi Ambientali e Comune di Barletta. Lo stimolo delle Associazioni e dei cittadini e la sensibilità delle Istituzioni – conclude Filippo Caracciolo – è un aspetto fondamentale per puntare ad avere un Ambiente più pulito. Noi ci abbiamo messo la faccia e le mani, il resto dipende dalla coscienza e dal grado di civiltà di tutti».