Ancora una volta l’Istituto Comprensivo Statale Musti lascia i cittadini di Barletta ricolmi di orgoglio e stupore. Giovedì 18 ottobre infatti, in occasione della chiusura del progetto “Mò e Nini e la sana alimentazione” di Monini per l’edizione 2017/2018, la scuola Musti ha ospitato la premiazione delle classi vincitrici il concorso, omaggiando gli alunni di terza elementare delle sezioni A, B e C, all’attenzione del Dirigente Scolastico Rosa Carlucci , del primo cittadino Cannito e di Michele Labarile e Lorenzo Lunetti, rappresentanti dell’azienda Monini.

Il progetto, che ha avuto avvio a partire già dallo scorso Dicembre con la visita da parte dei bambini di un frantoio situato nei pressi della scuola, in pieno periodo di molitura delle olive, ha coadiuvato in modo intelligente e consapevole la fanciullesca fantasia dei più piccoli, ispirandosi al cartone animato MO e NINI e l’operosità e la volontà di insegnanti e genitori. In questo modo e affiancati da esperti del settore, che hanno organizzato succulente degustazioni attraverso un percorso gastronomico e sensoriale, a testimonianza della passione e del duro lavoro che si cela dietro la produzione di un buon extra vergine di oliva, genitori e insegnanti hanno seminato fra i piccoli scolari l’importanza di consumare merende leggere con la speranza di formare e informare consumatori consapevoli, che sappiano riconoscere la qualità di un buon olio extra vergine d’oliva da uno “difettato”.

scuola Musti monini 1

E via con la creatività e l’immaginazione, perché si che per comunicare coi più piccoli, bisogna saper parlare il loro linguaggio: alcuni genitori sono stati protagonisti di un video dal titolo “A scuola di buona educazione alimentare” in onda sui canali Rai, improvvisandosi dottori, consulenti familiari, nutrizionisti dai nomi più fantasiosi, come il Dott. Giustopeso o la Dott.ssa Castigagenitori. Alcune mamme hanno poi raccontato le problematiche relative ai propri figli, a volte troppo inappetenti, altre fin troppo “famelici”, in un clima di solidarietà e complicità condivisa. Ruolo di capitale importanza quello di nonni e bisnonni, che hanno consentito l’apertura di una finestra sulle abitudini culinarie del passato, inevitabilmente poste a confronto con quelle di oggi. Un’iniziativa sicuramente utile fruttuosa, trasferita successivamente nel fascicolo “Goccia dopo goccia…… alla scoperta del misterioso mondo dell’olio”, che raccoglie i momenti salienti di questa esperienza, con i metodi propri dei bambini: storie, ricerche, disegni e impressioni personali.

A cura di Carol Serafino