La memoria non deve mai smettere di farsi largo, soprattutto nella mente dei più giovani, sapendoci indicare quelle figure che qualcuno ha tentato di far dimenticare, ma che il coraggio e la perseveranza delle loro famiglie e di chi gli stava vicino è riuscito a mantenere.

Ieri mattina, presso il Liceo Scientifico “Carlo Cafiero” si è svolto l’incontro con Giovanni Impastato, autore del libro “Oltre i cento Passi”. Il fratello Peppino venne barbaramente ucciso dalla mafia il 9 Maggio 1978 a soli trent’anni, per la sua attività giornalistica e politica di denuncia antimafia. Da allora, da 40 anni, il fratello Giovanni gira per l’Italia, in particolare nelle scuole, per raccontare, per tenere viva la memoria sulla straordinaria esperienza di vita di Peppino, celebrata nel film di Marco Tullio Giordana “I cento passi”. Questa era la distanza che separava la sua abitazione da quella del boss mafioso del suo paese Cinisi, Tano Badalamenti; dopo anni, questi è stato riconosciuto come il mandante di quell’omicidio, all’epoca inscenato come un suicidio, cercando di infangare la memoria del giovane. «Ragazzi sappiate che la mafia si può sconfiggere – ha detto Giovanni – basta non voltare la faccia dall’altra parte. Formate le coscienze insieme». Critico anche dell’attuale Governo accusato di aver quasi dimenticato la lotta alla mafia, rivolgendo tutta la sua attenzione al fenomeno dell’immigrazione. Lo stesso ricordato che la mafia oggi è più vicina di quanto si possa pensare, a maggior ragione che non ha bisogno di grandi stragi per affermarsi. L’autore ha realizzato un excursus sulla storia della mafia, e soprattutto dell’antimafia.Impastato

Peppino resta un simbolo di impegno, di legalità, di giustizia che la memoria storica di questo Paese ha il dovere di tramandare e riconoscere. Spazio alle domande e considerazione degli alunni presenti, che hanno dialogato con l’autore. L’incontro fa parte del progetto “Incontro con l’autore” del liceo, voluto dal Dirigente scolastico, prof. Salvatore Citino, e dalla prof.ssa Silvia Grima.