Venerdì scorso 29/03, è stata approvata dalla Giunta comunale la delibera n. 90 avente ad oggetto il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un nuovo Centro di Raccolta di rifiuti differenziati nel comune di Barletta. Della proposta di realizzazione di questo ne aveva già fatto menzione il sindaco Cannito in un recente Consiglio comunale, insistendo, almeno per questo, su quella intrapresa Strategia Rifiuti Zero, che prevedeva anche la realizzazione di un centro per la raccolta in ogni quartiere della città.

Questo sorgerà in uno spazio comunale nei pressi della Parrocchia di S. Nicola, a ridosso del sottovia “Pertini” nel quartiere Sette Frati, con diversi residenti in zona che già hanno espresso il loro parere favorevole discutendone proprio in parrocchia, grazie alla collaborazione del parroco. L’occasione è partita dal 2017, quando a recepirla fu la passata Amministrazione Cascella presentando la domanda per il finanziamento. Nelle settimane passate il Settore Ambiente si è adoperato per rispondere al bando regionale e all’Ager (Agenzia Territoriale della Regione Puglia per la gestione dei rifiuti) con un progetto all’altezza: il Comune di Barletta si è aggiudicato un finanziamento di 120.000 €, cui si associerà un ulteriore simile cofinanziamento dalle casse comunali, essendo stata inserita tra i 59 progetti finanziabili, per un totale di circa 8,4 milioni di euro. Soddisfazione per questo primo passaggio da parte dell’assessore alle Politiche Ambientali, Ruggiero Passero: «Condivido il merito con tutto il Settore e con il lavoro della Commissione consiliare Lavori Pubblici, nell’aver raggiunto un obiettivo di questa Amministrazione. Ringrazio anche gli uffici tecnici comunali e quelli della BAR.S.A. per aver collaborato allo studio di fattibilità».

Nei sessanta giorni previsti per legge si dovrebbe avere l’ufficialità della graduatoria, di cui comunque Barletta è certamente inserita come beneficiaria del finanziamento, e poi si procederà per la realizzazione di questa importante opera di quel quartiere, che rientra nella volontà di continuare nel perseguimento della raccolta differenziata, agevolando i cittadini nella raccolta “porta a porta”.