Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale di Possibile Massimo Mazzarisi che si interroga sulla consistenza dei debiti fuori bilancio del comune di Barletta.

«Ieri, lunedì 18 aprile, è scaduto il termine per la presentazione alla Corte dei Conti, da parte della ragioneria degli enti locali, dei debiti fuori bilancio riconosciuti o da riconoscere alla data del 31 dicembre 2015. Si tratta di un adempimento che mette a nudo la posizione debitoria che pesa sulle casse di ciascun ente, sia esso un comune, una provincia o una città metropolitana. Nel nostro comune l’amministrazione Cascella verrà ricordata per la mole di debiti fuori bilancio che si e’ trovata ad affrontare nel corso del suo mandato, debiti oggettivamente figli di amministrazioni precedenti. Molti sono stati i consigli comunali, purtroppo, dedicati all’attività di “riconoscimento” di questi debiti: dagli espropri della 167 all’estate Barletta, dalla Disfida di Barletta alla spese folli della notte bianca, dalle sentenze della Polizia Municipale al riconoscimento dei sinistri vari per l’incuria delle nostre strade cittadine. Anche nello scorso consiglio comunale hanno trovato spazio, ai punti 4 e 5 dell’ordine del giorno, <<..debiti fuori bilancio a favore di varie ditte, per interventi urgenti inerenti il verde pubblico ed il decoro urbano a tutto il 2012>> e << .. Debito fuori bilancio alla società Edildelpi srl>> per la demolizione di immobili legata al nuovo piano di zona ex lege 167. Debiti, la cui approvazione, la riformata maggioranza del Cascella 2.0 ha rinviato al prossimo c.c., a scapito, chiaramente, di tutte quelle microimprese che vantano dei crediti nei confronti del nostro ente comunale, relativi ad intervenni eseguiti negli anni passati. Situazioni che certamente avrebbero meritato maggiori approfondimenti, e soprattutto una più attenta analisi delle responsabilità dei dirigenti di turno, naturalmente portati alle spese “non preventivate”. Proprio in virtù di questa esperienza e trovandoci ormai nella parte finale del mandato sindacale, sarebbe opportuno, che il sindaco, in nome della tanto agognata trasparenza contabile, comunicasse alla cittadinanza, in occasione della scadenza del 18 aprile, la situazione dei debiti fuori bilancio del comune di Barletta alla data del 31.12.2015. Il principio di trasparenza, introdotto proprio dalla legge n. 15/2005, stabilisce l’obbligo per tutte le Pubbliche Amministrazioni di rendere visibile e controllabile all’esterno il proprio operato. Giacché la trasparenza contribuisce a rendere conoscibile l’azione amministrativa, e giacché trattasi di principio più volte sbandierato dall’amministrazione Cascella, la cittadinanza, tutta, resta in attesa di puntuale riscontro».