cicche di sigaretta

«In seguito all’entrata in vigore, il 18 gennaio 2016, della Legge n. 221 del 28.12.2015, gettare per strada mozziconi di sigarette è diventata una condotta passibile di una multa dai 30 ai 300 euro e tale divieto è esteso anche ai rifiuti di piccole dimensioni, come scontrini, fazzoletti di carta le gomme da masticare, per i quali le multe vanno dai 30 ai 150 euro». Così esordisce la nota a firma di Giuseppe Fergola, segretario cittadino di Fratelli d’ItaliaAlleanza Nazionale Barletta.

Si tratta di un problema, quello dell’inquinamento provocato dai piccoli rifiuti, e dai mozziconi di sigarette in particolare, «tutt’altro che da sottovalutare-per Fergola-perché indagini e studi effettuati sia all’estero ( esiste al riguardo un programma specifico delle Nazioni Unite) che in Italia, in particolare dall’ENEA e dall’Ausl di Bologna, hanno messo in risalto il particolare potenziale inquinante delle cicche di sigarette abbandonate per strada, tenuto conto sia dei quantitativi di agenti chimici presenti in ogni singola cicca e sia del numero complessivo dei mozziconi quotidianamente abbandonati per strada dai fumatori. L’articolo 40 della suddetta Legge ha stabilito espressamente che ogni Comune deve provvedere ad “installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo” e la stessa Legge ha stabilito che la metà dei proventi incassati con le multe resterà nelle casse comunali, mentre la parte rimanente andrà in un Fondo che finanzierà le attività di sensibilizzazione e l’installazione dei raccoglitori».

Un problema esistente anche «a Barletta, e che non può e non deve essere sottovalutato: Fdi-An Barletta invita formalmente l’Amministrazione comunale di Barletta, nella persona del suo Sindaco, ad attivarsi immediatamente, in ottemperanza agli obblighi previsti dalla stessa Legge per i tutti i Comuni italiani, e quindi anche per il Comune di Barletta, innanzitutto a rimuovere al più presto i raccoglitori tuttora presenti per le strade della nostra città, utilizzati per il deposito indifferenziato dei piccoli rifiuti, oramai non consentito dalla legge, e quindi ad installare al più presto, ai sensi del predetto articolo 40 della Legge in questione, per le strade di Barletta e nei luoghi di maggiore aggregazione sociale, gli appositi raccoglitori per la raccolta delle cicche di sigarette, invitando, al contempo, la stessa Polizia Municipale di Barletta, nella persona del suo Comandante,  a predisporre al più presto delle apposite unità adibite specificatamente a garantire il rispetto del divieto delle condotte previste dalla Legge  221 ed all’applicazione delle multe nei confronti dei trasgressori».

Questo perché-conclude la nota- «in una città come la nostra Barletta, nella quale, anche per altre note ragioni, è già particolarmente alto l’allarme sociale a causa dell’inquinamento, non deve assolutamente sottovalutarsi da parte della nostra Amministrazione comunale il  rispetto delle norme previste dalla presente Legge in quanto, come gli stessi studi effettuati nell’ambito dell’anzidetto programma delle Nazioni Unite in tema di ambiente ( l’Unep) hanno dimostrato che l’impatto sull’ambiente dei mozziconi di sigarette in termini di inquinamento è nocivo per la salute pubblica quanto quello provocato dai rifiuti industriali. Pertanto, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Barletta informa la cittadinanza barlettana che provvederà al più presto a protocollare una espressa istanza al sindaco di Barletta affinché, nel rispetto di quanto espressamente previsto dall’articolo 40 della Legge 221 del 2015, l’Amministrazione da Egli presieduta provveda ad installare al più presto in città gli appositi contenitori ed affinché la Polizia Municipale di Barletta provveda a far rispettare il divieto di abbandono per strada delle cicche e degli altri piccoli rifiuti».