Il consigliere Damiani, capogruppo in Consiglio comunale di Forza Italia, torna sul tema dello spostamento dei depositi di carburante con annesso impianto API, ubicato all’ingresso del porto di Barletta, precisamente nella zona della Capitaneria. Lo fa attraverso un’interrogazione consiliare che sarà discussa nel prossimo Consiglio del 31 maggio, pur avendo presentato la prima domanda già il 7 agosto 2015.

Damiani ritiene che questa sia tra le problematiche più urgenti per il rilancio operativo del Porto commerciale di Barletta. Il problema sarebbe innanzitutto la pericolosità di questi serbatoi di benzina che sono ubicati troppo a ridosso della città, esponendo anche tutto il porto a una facile vulnerabilità, riducendo l’operatività del porto stesso quando giunge la nave cisterna, almeno una volta alla settimana, carica di benzina per le operazioni di carico e scarico occupandone di fatto la banchina. «Da anni la stessa società di idrocarburi ha messo a disposizione un finanziamento di circa 8 milioni di euro per spostare in altra sede il serbatoio di impianti». Dunque, il consigliere di centrodestra interrogherà il Sindaco per conoscere le concrete intenzioni dell’Amministrazione comunale a voler proseguire l’obiettivo a chiedere di intervenire presto presso gli organismi interessati per riprendere l’iter progettuale di approvazione ed evitare la perdita del finanziamento, importante per il compimento di un’opera pubblica strategica.