Continuano incessanti i controlli di polizia giudiziaria finalizzati alla repressione dei reati in genere, nello specifico ai controlli a sale giochi e luoghi di ritrovo di pregiudicati e ai controlli di soggetti sottoposti a misure di prevenzione, cautelari e alternative alla detenzione.

Nell’ambito di tali iniziative, su disposizione del questore di Bari sono state eseguite 11 perquisizioni domiciliari e personali, diversi posti di controllo cittadini nei quali, con l’ausilio degli apparati informatizzati sono stati controllati circa 800 autoveicoli e 43 soggetti sottoposti a misure di prevenzione.

A tal proposito, dalla sera del 21 ottobre si era riscontrata l’assenza presso la sua abitazione del pregiudicato e sorvegliato speciale P.A., 39enne barlettano, il quale aveva l’obbligo del rientro in casa alle ore 22.00.

In questo contesto venivano intensificati i controlli sia presso l’abitazione dello stesso, sia nei luoghi di ritrovo di pregiudicati e tossicodipendenti.

Tali operazioni si concludevano nelle ore mattutine del 24 ottobre quando P. veniva rintracciato in una via del centro cittadino.

Lo stesso, travisato da cappellino in lana e occhiali da sole, veniva tratto in arresto nella flagranza del reato di violazione della misura della sorveglianza speciale della p.s. non prima di aver tentato la fuga al fine di eludere il fermo di polizia.

Dopo le formalita’ dell’arresto, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Trani, dottor Pesce, veniva collocato agli arresti domiciliari.