Continuano le operazioni di polizia giudiziaria, volte al contrasto dei fenomeni criminali nella città di Barletta.

In questo contesto, in ottemperanza a quanto disposto dal gip del Tribunale di Trani, è stato tratto in arresto Gianfranco Distaso., 42enne pregiudicato di Barletta, in quanto colpito da ordine di custodia cautelare in carcere, poiché ritenuto colpevole dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.

Lo stesso, già arrestato nella flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti lo scorso mese di aprile, dopo un periodo di arresti domiciliari era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Barletta. Le indagini di polizia giudiziaria hanno permesso di accertare che l‘uomo era punto di riferimento nel borgo antico per lo spaccio di sostanze stupefacenti e che detta illegale attività era stata da lui direttamente condotta da diversi mesi.

Sempre nell’ambito delle predette operazioni di polizia giudiziaria, è stato rintracciato sul territorio di Barletta Antonio Giannini., 40enne pluripregiudicato locale, il quale risultava colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione per un cumulo di pene di oltre 5 anni, emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia per i reati di estorsione, ricettazione e violazione della normativa sul controllo delle armi. L’uomo è stato condotto presso le carceri di Trani a disposizione dell’autorità giudiziaria foggiana.

In ultimo, è stato rintracciato sempre sul territorio di Barletta, Ruggiero Distaso, 35enne pregiudicato barlettano, sul quale pendeva un ordine di carcerazione per un residuo pena di mesi 3, emesso dalla Procura della Repubblica di Trani, per i reati di rapina e lesioni aggravate. Quest’ultimo, su disposizione del Tribunale di sorveglianza di Bari veniva ammesso alla misura alternativa della detenzione domiciliare.