Le classi, 3^A-B-C del Liceo Classico Statale, Musicale e delle Scienze Umane “A.Casardi “ di Barletta (BT), sono state selezionata per partecipare al Progetto “A scuola di Opencoesione”, un’esperienza di monitoraggio civico caratterizzata da un approccio innovativo e partecipativo.
Nei vari incontri svolti i ragazzi hanno visionato www.opencoesione.gov.it , cioè il portale che contiene i dati sull’attuazione dei progetti finanziati dalle politiche di coesione in Italia e hanno scelto di occuparsi del progetto riguardante il recupero e la riqualificazione del centro storico di Barletta poiché “Riteniamo che attraverso la nostra ricerca riusciremo a spiegare in maniera esaustiva i lavori svolti a favore del nostro centro storico” hanno sostenuto i ragazzi.
Gli interventi finanziati riguardano la riqualificazione dei quartieri di Santa Maria, San Giacomo e le sette rue. Nel dettaglio i ragazzi hanno scelto di occuparsi de Le Sette Rue (via Nazareth, via Samuelli, via Mariano Sante, via Fraggianni, via Municipio, via San Ruggiero, via Santa Marta) che costituiscono un importante nucleo urbano, che si presentava in maniera ortogonale alla costa, con una disposizione di case a schiera.
“Dal sito www.opencoesione.gov.it si evince –riporta il progetto della classe 3^ A- che i finanziamenti attualmente monitorati a livello nazionale corrispondono a 97,0 miliardi di euro, dei quali sono stati spesi 54,9 miliardi. I progetti monitorati sono 965.579. Nel territorio di Barletta sono stati finanziati 1.286 progetti con 106 milioni di euro e finora sono stati spesi 85,2 milioni di euro. I settori principali riguardanti i progetti finanziati sono: città e aree rurali ( 9 progetti), cultura e turismo (7 progetti), ambiente (5 progetti) ed agenda digitale (1 progetto).“
I ragazzi hanno infine svolto attività di monitoraggio civico cercando di capire chi è stato il responsabile del progetto, chi sono stati gli attuatori del progetto, quale porzione del centro storico è stata interessata dal progetto, quali interventi sono stati realizzati e come, se la popolazione residente nel centro storico è stata coinvolta, se la popolazione della città di Barletta è stata informata, quali procedure sono state messe in atto dai soggetti attuatori, perché non sono stati spesi tutti i fondi assegnati, se vi sono stati controlli sulle spese realizzate, se è cambiata la qualità della vita dei residenti del centro storico dopo gli interventi.
“Il progetto “Recupero e Riqualificazione del centro storico di Barletta” è stato programmato dalla Regione Puglia ed attuato dal Comune di Barletta (BT); esso ha avuto avvio il 30 Giugno 2006 ed è terminato il 30 Giugno 2008. Il progetto risponde alla priorità del Quadro Strategico Nazionale: “Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività e lo sviluppo” e all’obiettivo generale: “Valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l’attrattività , anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile”. L’obiettivo specifico del Quadro Strategico Nazionale relativo al nostro progetto è “Aumentare in maniera sostenibile la competitività internazionale delle destinazioni turistiche delle Regioni italiane, migliorando la qualità dell’offerta e l’orientamento al mercato dei pacchetti turistici territoriali e valorizzando gli specifici vantaggi competitivi locali, in primo luogo le risorse naturali e culturali”.
“Il progetto “Recupero e Riqualificazione del centro storico di Barletta” ha ricevuto un finanziamento pari a 2.530.000,00 euro dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dal Fondo di Rotazione e dalla Regione Puglia. Dei soldi stanziati è stato utilizzato l’84%. Il finanziamento totale erogato per le opere da realizzare nell’ambito cultura e turismo ammonta a 4.860.483,57; il 52,05% di tale finanziamento è stato stanziato per il progetto di “Recupero e Riqualificazione del centro storico di Barletta”. Attraverso il nostro progetto di monitoraggio civico stiamo conoscendo in maniera dettagliata la zona più antica della nostra città e soprattutto stiamo prendendo coscienza del fatto che esistono una serie di finanziamenti pubblici che permettono agli enti locali di poter riqualificare i propri territori per promuovere il turismo e l’economia in generale. Siamo anche divenuti consapevoli del nostro ruolo di “investigatori” su come vengono utilizzati i fondi pubblici. Finora la nostra attività di ricerca è consistita nella realizzazione di un servizio fotografico dei luoghi interessati dal progetto, nella ricerca su testate giornalistiche locali e nelle ricerche di dati su siti istituzionali.“
“Prevediamo di approfondire i dati rilevati ed arricchire il nostro progetto attraverso ulteriori foto del centro storico di Barletta, contatti con emittenti televisive locali per verificare se si sono interessate al progetto, e interviste ai soggetti che a vario titolo, sono stati coinvolti nel progetto. Le nostre ricerche –concludono i ragazzi- hanno confermato che, grazie ai lavori effettuati nel centro storico, una parte di esso oggi è bellissima ed ha una grande attrattività turistica.“
