«Grande stupore e incredulità aveva suscitato la delibera di giunta dello scorso 18 maggio con la quale si promuoveva un’indagine conoscitiva per l’acquisizione di proposte di animazione e spettacolo da realizzarsi per l’estate barlettana 2017». Così il presidente della Commissione Consiliare Cultura e Pubblica Istruzione oltre che consigliere comunale di Sinistra Unità Carmine Doronzo introduce la sua nota sulla situazione dell’estate barlettana.

«Più che necessaria -prosegue Doronzo- era la scelta, più volte sollecitata dalle associazioni barlettane e dal sottoscritto, di rendere trasparente il percorso che porta ad assegnare strumenti e risorse pubbliche ai soggetti che beneficeranno del patrocinio.
Il danno però sta nella decisione di privilegiare i progetti che non richiederanno risorse economiche, quindi presumibilmente progetti molto piccoli, poco attrattivi e che non creano lavoro. Al limite della beffa, poi, mi è risultato l’ammontare di queste stesse risorse: uno stanziamento di soli 5.000 € per l’intera estate di un Comune che, a parole, dice di voler crescere grazie all’arte, alla cultura e al turismo!
Di arte, cultura e turismo, e non di chiacchiere, il nostro territorio ha davvero tanta fame e grazie a questi può e deve conoscere un nuovo corso economico ma con una programmazione lungimirante e adeguate risorse economiche.
Di qui è nata la nostra proposta avanzata dalla Commissione Cultura e Pubblica Istruzione, e da subito condivisa in una seduta congiunta con la Commissione Affari finanziari, di riallocare le risorse necessarie all’organizzazione dell’Estate e della Disfida 2017 attraverso una variazione di bilancio urgente da discutere durante la seduta del Consiglio Comunale già convocato per il 9 Giugno.

Oggi prendo atto, con soddisfazione, del fatto che questa richiesta non sia caduta nel vuoto e che la conferenza dei capigruppo, pur subendo una variazione ben più complessa e che eccede la suddetta specifica richiesta, abbia accettato di aggiungere la variazione predisposta ad hoc dal dirigente al bilancio tra i punti all’ordine del giorno precedentemente calendarizzati.
In questo modo si riportano in capo al settore “Cultura” i 220.000 € precedentemente tagliati dalla maggioranza con la giustificazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio, consentendo così finalmente di programmare l’Estate, la Disfida e la Stagione Teatrale.
Resta l’amarezza per il tanto tempo perso, con un’estate ormai alle porte, e per la scarsa considerazione del problema da parte del Sindaco e della Giunta che avrebbero fatto meglio ad attrezzarsi molti mesi prima per evitare l’ennesima figuraccia.

Oggi, grazie al lavoro delle commissioni consiliari e grazie al contributo delle opposizioni, la possibilità di salvare l’Estate Barlettana è una realtà che stiamo offrendo sul piatto d’argento al Sindaco Cascella e alla sua maggioranza. Spero che, in un sussulto di amore per la nostra città e per i tanti soggetti che la animano con passione e competenza, sappiano farne un buon uso dando vita ad una programmazione estiva adeguata e di qualità».