La Madonna dello Sterpeto in processione

Anno dopo anno il dilemma è sempre lo stesso ed allora un anno dopo la sua prima pubblicazione vi riproponiamo questa riflessione, sempre attuale.

Ogni anno, in prossimità del secondo fine settimana di luglio negli angoli della città di Barletta comincia a rimbalzare un dilemma, un interrogativo mai risolto: “C ma fè a fest da Madonn?”.

Un'attrattiva della Festa Patronale è senza dubbio il luna park, gioia di grandi e piccini
Un’attrattiva della Festa Patronale è senza dubbio il luna park, gioia di grandi e piccini

 

Il dubbio amletico assale tutti i barlettani divisi in categorie che divideremo in “patrioti” e “snob”. Nella prima categoria sono annoverati i difensori della tradizione barlettana secondo i quali è sacrilego allontanarsi dalla città nei giorni nei quali si celebrano i Santi Patroni nella seconda invece sono annoverati coloro i quali non sopportano la ressa creata dalle tradizionali bancarelle, dalle giostre e da tutto quanto caratterizza il celeberrimo secondo fine settimana di luglio.

MADONNA DELLO STERPETO
Il quadro della Madonna dello Sterpeto

 

A questo punto sorge spontanea la domanda, chi ha ragione? Ovviamente noi non sabbiamo l’autorità per conferire la ragione all’una o all’altra fazione, certo è che se per i credenti il dilemma non si pone nemmeno la Festa rappresenta allo stesso tempo la massima rappresentazione del folklore barlettano (che piacciano o no il panino, le bancarelle, i fuochi pirotecnici, le giostre, le anguriate e tutto ciò che è Festa della Madonna) ed un occasione per staccare la spina per un paio di giorni magari cercando altrove (per chi può permetterselo) il relax necessario. Ed allora il dilemma resta e resterà sempre, a noi invece non resta che augurare buona Festa Patronale a tutti voi.