Dario Damiani

«Meraviglia che qualcuno ancora si stupisca del degrado ambientale causato dagli scarichi a mare del canale H sulla litoranea di ponente. La presenza della “schiuma” è ricorrente da anni: ogni anno partono i controlli, ma quando si tratta di passare alla fase risolutiva, con interventi concreti per risanare l’ambiente, i nostri amministratori girano sempre la testa dall’altra parte». Così il capogruppo di Forza Italia Dario Damiani introduce la sua nota sulle gravi condizioni nelle quali versa il mare in particolare modo in corrispondenza del canale “H”. «Sulla grave questione numerosi sono stati gli interventi fatti in sede politica e mediatica, non solo a titolo personale ma a nome di tutti i colleghi dell’opposizione di centrodestra; purtroppo, ogni qualvolta si parlava di canale H, a qualche nostro amministratore comunale veniva l’orticaria.

Ogni volta che in bilancio si proponevano emendamenti per il reperimento di risorse finanziarie necessarie, circa 1 milione di euro, non tantissimo, per completare un progetto di sistemazione di quel canale già depositato ed inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, gli amministratori di centrosinistra bocciavano senza appello le nostre proposte. E così arriviamo al 2017, e ad agosto ci sorprendiamo e allarmiamo per un fenomeno repellente ormai cronico che l’amministrazione non intende affrontare di petto, chissà perché…Allo stato dell’arte esiste in merito un progetto faraonico del valore di circa 20 milioni di euro che, di fatto, non saranno mai reperiti e che quindi resterà nel libro dei sogni; inoltre, pur di sviare l’attenzione dalla soluzione più logica ed economica, cioè quella di eseguire i lavori sui terreni fronte mare, è stata avanzata la proposta di spostare l’ubicazione delle vasche di decantazione verso la scuola Modugno, con un aggravio di costi incomprensibile e ingiustificato. Queste sono le fantomatiche soluzioni che la nostra Amministrazione è riuscita a partorire in oltre quattro anni di governo, cioè pari al nulla».

«Al contrario- conclude Damiani- le proposte concrete del centrodestra, con fondi reperibili da avanzi di bilancio, sono sempre state ignorate. Si invoca come al solito la collaborazione istituzionale delle opposizioni per il bene comune, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti: un’amministrazione incapace sia di fare che di ascoltare».