“Affidiamo alle nuove generazioni il testimone della memoria della Disfida”. Così il sindaco Pasquale Cascella, in occasione dello scoprimento del restaurato “Tempietto della Sfida”, ha dato ufficialmente avvio alle celebrazioni del 515° anniversario della Disfida di Barletta. Togliendo simbolicamente il tricolore che ricopriva il monumento insieme al prefetto Maria Antonietta Cerniglia, il sindaco ha tenuto a sottolineare l’importanza di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale cittadino. “Questa ricorrenza – ha affermato il sindaco – ha offerto anche l’opportunità per riscoprire nella sua rinnovata bellezza un monumento particolarmente significativo che rappresenta l’identità della città. Era un obiettivo che ci eravamo posti da tempo e che ha dovuto scontare anche qualche difficoltà, ma l’aver superato ogni ostacolo per ottenere il risultato ha rappresentato anche questo una sfida”.

Dalla piazza, insieme a una delegazione di giovani studenti, assessori e consiglieri comunali, il sindaco e il prefetto hanno quindi raggiunto la Cantina della Sfida dove è allestita l’esposizione temporanea “Il mondo del cavaliere. Armi, Armature e Finimenti della Collezione Cafiero”, a cura di Dida.Art. Qui, ai saluti della dirigente Santa Scommegna, ha fatto seguito l’intervento della curatrice della mostra, Ester De Rosa, che ha illustrato il rinnovato allestimento della Cantina impreziosito dalle opere della collezione Cafiero, diventando guida d’eccezione per i numerosi ospiti, tra loro, il Direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno. “Abbiamo voluto ulteriormente arricchire questo luogo – ha detto il sindaco – impreziosendolo con una parte della collezione che il barlettano Ferdinando Cafiero donò alla città di Barletta nel 1936: un gesto significativo, che anche in questa circostanza, meritava di essere valorizzato appieno”.

Sono entrate così nel vivo le celebrazioni che proseguiranno anche domenica 11 febbraio. La giornata avrà inizio con i percorsi guidati “Alla scoperta dei luoghi e monumenti” a cura delle associazioni Aufidus, Ctg Gruppo Leontine, Dida, ArcheoBarletta, Conf-Bat e Virgilio (ore 9.30 – 10.30 – 17.00 – 18.00. Prenotazioni presso l’Ufficio IAT tel. 0883331331).

Proseguiranno l’esposizione nella Cantina della Sfida sul “Mondo del Cavaliere” (dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00) e a Palazzo San Domenico con i progetti di “Community library – Una sfida vinta, (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00).

La storia tornerà ad animarsi dalle 11.00 alle 21.00 con l’accampamento rinascimentale a cura dell’Associazione Fieramosca a piazza Castello, mentre, per le vie del centro – dalle 11.30 alle 13.00 – sfilerà l’araldo a cavallo, a cura dell’associazione I cavalieri del mito.

Appuntamento alle 18.00 dinanzi alla Cantina con la “Disfida senza Barriere”: i giovani attori dell’associazione Teatro Nuovo vestiranno i panni di piccoli ciceroni e riserveranno una speciale accoglienza che condurrà i visitatori sino a Palazzo San Domenico.

In serata, alla presentazione dei volumi “La Disfida di Barletta. Storia, fortuna, rappresentazione” e L’esercizio della guerra, i duelli e i giochi cavallereschi. Le premesse della Disfida di Barletta e la tradizione militare dei Fieramosca” a cura di Fulvio Delle Donne e Victor Rivera Magos, in programma alle 18.00 a Palazzo Della Marra, seguirà, a piazza Castello, dalle 19.00 alle 21.00, l’animazione con cavalli e cavalieri dell’associazione I cavalieri del Mito.