Cinzia Conteduca, ricercatrice barlettana

Per il terzo anno consecutivo Vincenza Conteduca, ricercatrice e medico oncologo dell’Istituto tumori della Romagna (Irst) di Meldola, in provincia di Forlì-Cesena, sarà premiata dall’American society of clinical oncology (Asco), la maggiore associazione di oncologia clinica del mondo. Originaria di Barletta, 38 anni, Conteduca si è aggiudicata il ‘Merit Award Conquer Cancer Foundation’, riconoscimento rivolto ai giovani ricercatori impegnati in campo oncologico, che le verrà consegnato a Chicago durante il Congresso Asco in programma da venerdì al prossimo martedì.

La ricercatrice, che fa parte del gruppo di patologia Uro-ginecologico dell’Irst e da alcuni anni è all’estero per portare avanti studi con team internazionali, ha realizzato uno studio in grado di valutare i livelli di espressione di una proteina (chiamata ‘Schlafen 11’) presente nei pazienti affetti da tumore alla prostata avanzato e sottoposti a trattamenti chemioterapici a base di platino. Il lavoro della Conteduca è il primo studio che, per questa patologia molto frequente negli uomini over 50, abbia dimostrato un ruolo significativo della proteina: una sua maggiore presenza è associata a una maggiore sensibilità alla terapia. Un risultato che, sul piano pratico, potrebbe essere un passo avanti verso la ‘personalizzazione’ dei percorso terapeutici per il carcinoma prostatico, anche quando la malattia è nella fase più avanzata.