Coinvolgente e popolare, così volevano che fosse l’edizione 2019 de La Disfida di Barletta sindaco e direttore artistico e così ha esordito, ieri sera, la tre giorni dedicata alla rievocazione dell’Offesa, della Sfida e del certame che si terrà domani sera nel fossato del castello.

Una passerella in mezzo alla piazza del Monte di Pietà, intitolata a monsignor Giuseppe Damato, ha portato il racconto dell’Offesa tra la folla radunata per lo spettacolo, uno spettacolo del quale è stata essa stessa partecipe, incitando, applaudendo, come se stesse vivendo quei momenti, stizzita per l’oltraggio nelle parole di La Motte e riscattata nella reazione, orgogliosa, di Fieramosca.

Questa sera, alle 19, Ginevra, l’attrice Alice Arcuri, a cavallo dell’Ippogrifo percorrerà il borgo marinaro, seguita da araldi, tamburini e sbandieratori; alle 20.30 un corteo di cavalieri uscirà dal castello e andrà verso piazza Marina dove alle 21, con Ettore Fieramosca, l’attore Corrado D’Elia, ci sarà il giuramento, a seguire il corteo torna al castello.

Domani, sabato 21 settembre alle 19 comincia lo spettacolo. Cantastorie e musicanti daranno il via alla serata e introdurranno il fatto d’arme. Seguiranno le esibizioni dei gruppo storici “I Fieramosca” e “Brancaleone”. Poi toccherà ai tromboni eri “Senatore” di Cava dei Tirreni offrire al pubblico una parata militare, mentre prima dello scontro cavalli luminosi e giganteschi danzeranno nel fossato del castello a ricordare come il mito della cavalleria medievale fosse pervaso dell’elemento fantastico. Fra realismo ed elaborazione artistica, si consumerà lo scontro fra i 13 italiani e i 13 cavalieri francesi che condurrà al noto epilogo e alla festa per la vittoria.

Accedere al fossato sarà possibile solo da via Regina Elena, angolo con via Cafiero. Lo spettacolo inizierà alle 19 ma i cancelli saranno aperti dalle 17. Si consiglia di non arrivare in auto e per chi deve farlo i parcheggi disponibili sono quelli della litoranea di Ponente, quello dell’Ipercoop e di via Leonardo Da Vinci.