Rien va plus” della barese Celestina Masotti è il brano vincitore della Quarta Edizione del Concorso Musicale Internazionale per Compositrici intitolato alla memoria di Sisì Frezza e promosso dalla Sezione Fidapa di Barletta. Questo l’esito della cerimonia di premiazione del concorso che omaggia una donna speciale che tanto amava la cultura. Docente di lettere classiche, Sisì Frezza, con tenacia, passione, professionalità e grande umanità, ha insegnato latino e greco per 40 anni al Liceo Casardi di Barletta.

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Eccellente pianista e concertista, fondatrice nel 1968 della locale sezione della Fidapa, Sisì Frezza ha rappresentato una novità e un fondamentale punto di riferimento per l’associazionismo e per le istanze femminili dell’epoca. Un esempio da emulare per tutte noiha evidenziato con emozione Angela Lorusso, presidente della Fidapa di Barletta.

Di qui l’iniziativa del concorso, per dare il giusto tributo ad una figura che ha contraddistinto il panorama culturale cittadino grazie alla sua personalissima poliedricità, ricordata con affetto nel corso della serata dagli intervenuti alla cerimonia, in primis il figlio, l’architetto Giovanni Paparella, lieto di rammentare una memoria privata divenuta pubblica nel tempo con spaccati di vita raccolti da coloro che conoscevano la sua mamma, plaudendo la singolare capacità della convivialità e della condivisione dell’arte e della bellezza del patrimonio culturale.

2^CLASSIFICATA

Difficile il compito di selezionare i lavori pervenuti. Giudizi affidati ad una qualificata giuria: Francesco Montaruli Direttore del Conservatorio Giordano di Foggia, Francesco Monopoli Docente di Pianoforte presso il Conservatorio Giordano di Foggia, Domenico Balducci Docente di Pianoforte presso il Conservatorio Piccinni di Bari, Maria Luisa Macellaro La Franca Direttrice d’Orchestra, Pianista, Compositrice e Pino Cava Chitarrista e Compositore. Tutti hanno espresso parole di elogio per l’iniziativa organizzata dalla Fidapa.

3^ CLASSIFICATA

Ammirazione e apprezzamenti del pubblico e degli esperti per le esecuzioni delle tre finaliste. Borsa di studio, diploma d’onore e pubblicazione dell’opera inedita a cura della Casa Editrice Rotas per Celestina Masotti di Bari con “Rien va plus”, vincitrice della Quarta Edizione del Concorso. Targhe d’argento e diplomi per la seconda e la terza classificata: Alessandra Minetti Canu di Lovere (BG) con “6.2” e Maria Diviccaro di Barletta con “Like a dream”, quest’ultima risultata anche la più suffragata per il Premio Speciale attribuito dal pubblico presente alla cerimonia.