Praticamente è quasi tutto pronto, se non fosse che manchi “solo” la gara per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del nuovo comando dei Vigili del fuoco della Bat. La stazione appaltante è il Demanio regionale ma, nonostante il continuo interessamento della Funzione pubblica Cgil Bat, attraverso le periodiche interpellanze ed interrogazioni alle autorità locali e nazionali ed i numerosi comunicati stampa (oltre alla consegna diretta di tutta la documentazione alla stazione appaltante da parte dei nostri uffici regionali) non c’è alcuna novità sulla gara d’appalto.

Consapevoli della difficoltà che stiamo attraversando, consapevoli del sacrificio che il passaggio a comando provinciale avrebbe generato, il personale dei Vigili del fuoco della Bat ritiene di aver diritto di vedere concluso, come cittadini ed operatori del soccorso, il completamento di un iter iniziato 15 anni fa e non ancora conclusosi. Allo stato attuale con gli spazi che si sono ridotti e la manutenzione ordinaria che nel limite del possibile viene effettuata dal personale operativo che si presta alla causa e simultaneamente offre il soccorso, a nostro avviso una soluzione sarebbe la ricerca di locali nei pressi dell’attuale sede per decongestionarla, rendendo la permanenza nella stessa, fino alla costruzione della nuova sede, meno logorante. Altro aspetto non meno grave di quanto appena segnalato è la grave carenza di personale sia operativo che amministrativo a fronte di una richiesta di efficienza e di pronta risposta organizzativa sempre più ampia e alla quale il comando Bat deve far fronte”, sostiene Giuseppe Rizzi, coordinatore dei Vigili del fuoco Fp Cgil Bat.

Al solo scopo di rendere meglio chiara la condizione dell’organico si evidenzia che attualmente la pianta organica vede la presenza, con assegnazione provvisoria, di due unità amministrative e due unità direttive operative, oltre al Primo dirigente/Comandante. È evidente come tale carenza di organico compromette il regolare sviluppo e l’avvio di un nuovo comando, motivo per cui chiediamo una assegnazione straordinaria di unità direttive, sia sul fronte operativo che amministrativo, in quanto riteniamo che sono loro il vero cuore pulsante di un comando, in questo caso indispensabili alla metamorfosi per il passaggio da distaccamento a Comando. Auspichiamo che tutte le istituzioni, ciascuna per le proprie dirette competenze, si uniscano alla nostra al fine di produrre una sola istanza corale, senza nessuno spunto polemico, ma solo per ribadire insieme l’urgenza di una soluzione per un progetto atteso da tempo, per sostituire spazi ormai inadeguati per chi svolge un lavoro così prezioso sul territorio. La Bat, lo ricordiamo, è stata istituita nel 2004. Crediamo che questa possa essere una buona spinta per sanare una situazione precaria che permane ormai da più di quindici anni e possa essere anche uno stimolo continuo per risolvere i problemi di questa provincia incompiuta”, conclude la segretaria generale della Fp Cgil Bat, Ileana Remini.