«Un risultato che certifica un impegno con il territorio preso tre anni fa, nel 2018 a inizio legislatura, dal senatore di Forza Italia Dario Damiani e portato a termine con determinazione, affinché Barletta e il suo porto possano finalmente rimarcare la propria identità nel basso Adriatico». Lo scrivono il La nota dei referenti di Forza Italiacommissario cittadino di Forza Italia Giovanni Ceto e il commissario provinciale del partito Marcello Lanotte in merito al finanziamento ottenuto per il porto di Barletta.

«Il decreto del 17 agosto scorso, con cui il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili ha messo a disposizione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale 20 milioni di euro per i lavori di prolungamento dei moli foranei e approfondimento dei fondali, è l’esempio tangibile di cosa significhi svolgere l’attività parlamentare con competenza e per il bene comune, canalizzando verso il proprio territorio di riferimento risorse statali fondamentali per opere infrastrutturali in grado di cambiare il volto a una città e ad un indotto economico di ampia portata.

Risorse in passato già tante volte promesse ma mai arrivate a destinazione; a differenza di quanto accaduto stavolta, grazie a due decreti, il primo dell’agosto 2020 con cui i lavori erano stati riconosciuti ammissibili di finanziamento, e il secondo un anno dopo, con cui il ministero ha di fatto staccato l’assegno di 20 milioni a favore del soggetto attuatore. Senza dimenticare i precedenti 5 milioni già disponibili grazie a un emendamento che il nostro Senatore Dario Damiani era riuscito a far approvare con la legge di bilancio 2020, pur dai banchi dell’opposizione.

Risultati, dunque, straordinari e storici, frutto di un lavoro tenace e mirato, del quale va dato ampio merito e riconoscimento al nostro parlamentare. “I fatti sono argomenti testardi”, citando John Adams, e si impongono di per sé, al di là di ogni opinione: ed è proprio la politica dell’impegno e del fare, che nessuno può contestarci e che ci onoriamo di aver sempre perseguito, che oggi ci ripaga ma soprattutto ripaga la città, i cittadini e tutto il territorio».