Inserita nella legge di Bilancio 2022 anche la norma sulla detrazione al 75% per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in ambito residenziale. Lo evidenzia il senatore di Forza Italia Dario Damiani, che ha sostenuto in Commissione Bilancio il provvedimento fortemente voluto dal suo partito. “Gli interventi devono riguardare edifici esistenti e comprendono, ad esempio, la sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti), il rifacimento o l’adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici, impianti di ascensori), il rifacimento di scale ed ascensori, l’inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o di piattaforme elevatrici. I limiti di spesa variano in base al numero delle unità immobiliari all’interno degli edifici: da un valore massimo di 50.000 euro per gli unifamiliari a 30.000 euro per unità immobiliare nel caso di edifici composti da più di 8 unità. La detrazione spetterà per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. Credo si tratti di un ottimo incentivo per la riqualificazione dei nostri immobili in un’ottica di massima attenzione e sensibilità per la problematica delle barriere architettoniche che penalizzano la qualità della vita di tanti”, dichiara il parlamentare azzurro.