Un’importante traguardo è quello che si sta perfezionando a Roma, con l’ormai prossima bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato, anche in seguito al decreto del Governo pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che riguarda le disposizioni in materia dell’attesissima ZES (Zona Economica Speciale). Anche a Barletta è attesa dalle associazioni e dagli industriali, riguardando lo sviluppo economico e lavorativo anche del nostro territorio. Ad annunciarlo, in conferenza stampa presso il Brigantino 2, il senatore barlettano di Forza Italia, Dario Damiani.

L’incontro è stato organizzato da Forza Italia, alla presenza dei principali esponenti a livello locale del partito, favorendo temi che potrebbero essere centrali anche nella campagna elettorale in corso. Forme di investimento fino a 250 milioni di euro in “contratti istituzionali”, agevolazioni e sgravi fiscali, e una zona franca nell’area delle zone industriali barlettane che abbiano attinenza col porto; tutti fattori che dovranno attrarre imprenditori, rilanciare lo sviluppo delle attività produttive del territorio e creare nuove opportunità di lavoro. La novità rispetto al recente passato, messa per iscritto nell’art. 37 del provvedimento, è quella di poter riperimetrare l’ambito di intervento in maniera più “snella”, superando i limiti regionali, in quanto c’è stata l’attribuzione di questi poteri ad un commissario. Dalla prossima settimana, incomincerà in Senato anche la discussione per la conversione del PNRR2. Non solo ZES nel provvedimento, ma un intero pacchetto di misure per la modernizzazione del sistema paese, quali: zone logistiche speciali (ZLS), transizione digitale, elettrificazione dei porti, certificazione della parità di genere, digitalizzazione dei “tour operator”, garanzie per i finanziamenti nel settore turistico, e molto altro.

Il gruppo di Forza Italia rivendica tale attenzione per l’ambito imprenditoriale e industriale locale, avendo più volte sollevato il tema in passato. Sono intervenuti anche Giovanni Ceto, segretario cittadino di Forza Italia, Marcello Lanotte, segretario provinciale Bat (FI) e Pierpaolo Grimaldi, dirigente regionale (FI). Toni da campagna elettorale, hanno segnato gli interventi rivolti alla critica di alcuni candidati per la coalizione di centrosinistra e anche per la stessa ex dirigente comunale (anche anche alle attività produttive per un breve periodo), la candidata sindaco per la coalizione a trazione PD, Santa Scommegna. La volontà espressa è quella di consegnare questo provvedimento alla prossima classe dirigente barlettana, affinché non perda questa utile occasione di sviluppo.

Forza Italia, con il centrodestra e alcune liste civiche, sosterrà il candidato sindaco Mino Cannito, nonché sindaco uscente. Presenti anche alcuni candidati di FI per il prossimo Consiglio comunale e rappresentanti del mondo imprenditoriale locale.