«Il PD – scrivono dalla segreteria cittadina del partito – è il primo partito della città. Il PD è in cima alla classifica delle preferenze degli elettori barlettani. Ci presentiamo, ancora una volta, come l’unico argine alla fine della politica, sulle orme delle grandi famiglie politiche che hanno costruito questo Paese e questa città. Noi conosciamo la fatica della democrazia, la ricerca senza fine della mediazione: abbiamo imparato questo nelle sedi di partito e l’abbiamo trasmesso di generazione in generazione.
Nonostante gli attacchi di cui siamo stati oggetto, nonostante i toni e i modi calunniosi in cui hanno provato ad affossare le donne e gli uomini del PD, siamo il primo partito in città.

Ora ci aspetta il ballottaggio. La città deve scongiurare la vittoria delle destre, che sarebbe una anomalia per la sua tradizione di centrosinistra. È una sciagura: in tempi di PNRR, non possiamo affidare alle forze sovraniste e anti-europeiste la gestione del nostro Comune. Da oggi si ricomincia con la campagna elettorale. Per portare alla vittoria la nostra candidata Sindaco Santa Scommegna. Lo faremo con ancora più motivazione, con ancora più orgoglio, con gratitudine nei confronti dei cittadini che ci hanno premiato nelle urne con tante, tantissime preferenze. Con il PD, con il centrosinistra, per Santa Scommegna Sindaco, perché Barletta sia sempre e ancora una città europea».