Dopo oltre sette lunghi anni di attesa, lungaggini burocratiche, progetti da rivedere e sprechi di denaro lo stadio Cosimo Puttilli di Barletta riapre al pubblico. La certezza è arrivata dopo il sopralluogo della Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli ospitato martedì mattina presso la struttura sportiva di via Vittorio Veneto. La data da cerchiare in rosso è quella di sabato 10 settembre, quando il Puttilli ospiterà il Mennea Day. L’ultimo sopralluogo aveva accertato la difformità della recinzione che separa il pubblico dal campo di gioco, e questa è stata aggiornata. Negli scorsi mesi sono stati acquisiti anche idonei preventivi in modo da adeguare porte, bandierine e panchine alle caratteristiche previste dal regolamento della Lnd. Messe da parte allora le problematiche di inizio estate, quando erano emerse anche difformità di grandezza del campo di gioco. L’adeguamento sulla base delle prescrizioni della Lega nazionale dilettanti coinciderà anche con il ritorno del Barletta Calcio nella sua casa dopo sette anni di pellegrinaggio tra il Manzi-Chiapulin e il San Sabino di Canosa: domenica 11 settembre, con la sfida al Molfetta, sarà tempo di tornare a vedere partite con presenza di pubblico nel Puttilli, con oltre 1500 abbonati che non vedono l’ora di tornare sui gradoni del loro stadio. Le manifestazioni sportive presso lo stadio “Puttilli” potranno dunque svolgersi nel rispetto della capienza massima di 4878 spettatori così distribuiti: 1923 posti a sedere in curva nord, 1566 posti a sedere in tribuna autorità coperta, 1364 posti a sedere in curva sud, 25 posti per diversamente abili e zero posti nella tribuna distinti.