“Viviamo (o sopravviviamo?) in una città ogni giorno più piatta – questo è il comunicato diffuso dall’organizzazione dell’evento – in cui le istituzioni non sono in grado di ascoltare i bisogni delle nuove generazioni che ne vivono le strade, le piazze, i pochi parchi, ogni giorno. Una città soffocata dalle assenze: assenza di spazi dedicati a progetti di crescita e cura della comunità, di una valida proposta culturale e di intrattenimento, di luoghi e attività per una socialità sostenibile. Siamo stanche e stanchi di sopravvivere in una città in cui siamo solo consumatrici e consumatori: siamo cittadine e cittadini, abbiamo diritto a spazi di aggregazione in cui creare comunità, luoghi pubblici, sicuri e accessibili per tutte e tutti.

Obiettivo della campagna, promossa a livello nazionale da Fantapolitica! con “L’Italia Odia i Giovani”, è creare momenti di confronto ed elaborazione di proposte per una città viva e vivibile attraverso l’attivazione delle nuove generazioni, troppo spesso inascoltate, sottovalutate e tagliate fuori dal dibattito politico ed amministrativo, ma fondamentali per una città in grado di guardare al futuro con lungimiranza”.