Torna l’iniziativa Domenica di Carta che prevede l’apertura straordinaria di biblioteche e archivi statali domenica 9 ottobre 2022 e quindi sarà possibile visitare questi luoghi che racchiudono un tesoro inestimabile di cultura e di bellezza letteraria.

«Come è nella tradizione di questa manifestazione – scrive Michele Grimaldi, Direttore Archivio di Stato Bari, Barletta e Trani – il filo conduttore è la diffusione, associata alla conoscenza, della memoria conservata negli archivi. L’Archivio di Stato di Bari, presso la sua sede di via Pietro Oreste 45, offre al pubblico la rassegna documentaria “Guglielmo Murari e Bari: dalla fabbrica delle carte da gioco alla Fondazione per i maritaggi” incentrata sulla figura di Guglielmo Murari, imprenditore di origini venete, che ereditò dal padre Luigi la nota fabbrica di carte da gioco e la trasferì a Bari nel 1876, portandola al successo.

Grazie all’evoluzione dei mezzi di produzione, infatti, lo stabilimento Murari arrivò nel 1922 ad avere duecento dipendenti e a disporre di circa cento macchinari. Dopo la cessione della fabbrica per mancanza di eredi che potessero proseguire il lavoro, il nome di Guglielmo Murari restò legato ad una Fondazione benefica, costituita nel 1937 per sostenere giovani donne indigenti. La mostra nasce da un progetto di tirocinio, finalizzato a tesi di laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia, della dott.ssa Patrizia Calò. I documenti esposti provengono dai fondi archivistici conservati dall’Archivio di Stato di Bari.

Verranno effettuate visite guidate alla rassegna documentaria e alla sede monumentale dell’Archivio di Stato, prenotandosi allo 080 099311, secondo la scansione oraria 9,15 – 10,15 – 11,15 – 12,15. Alla mostra seguirà prossimamente una giornata di studio che affronterà il tema della storia delle carte da gioco e della Fabbrica Murari.

La Sezione di Archivio di Stato di Barletta sita in via Ferdinando d’Aragona n. 132, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, con accesso consentito previa prenotazione da effettuare presso la segreteria della Sezione al numero 0883/331002, organizzando una mostra documentaria riguardante La Sezione di Archivio di Stato di Barletta ha colto l’occasione di “Domenica di Carta 2022” per illustrare la propria missione istituzionale consistente nell’attività di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico. E per far questo si è pensato di raccontare cinquecento anni di Storia del territorio Ofantino, attraverso gli atti dell’Archivio storico del Comune di Barletta. Un caleidoscopio di avvenimenti che raccontano, con il supporto di preziose testimonianze documentarie, passaggi di storia del territorio come il famosissimo scontro del 1503 tra Italiani e Francesi conosciuto come la Disfida di Barletta o il tristissimo episodio dell’eccidio di 10 Vigili Urbani e 2 netturbini del 12 settembre 1943. A sua volta la Sezione di Archivio di Stato di Trani organizza la mostra documentaria relativa ai documenti e all’immobile che ospita l’istituto archivistico.

La storia dell’istituzione archivistica tranese si intreccia indissolubilmente con quella del palazzo Valenzano, il complesso monumentale che la ospita ininterrottamente da oltre centocinquant’anni. Si tratta di un immobile situato nel centro storico della città, prospiciente il porto, nella zona detta “Caccianfierno”, fatto costruire nel 1762 viene destinato a sede della “Sacra Regia Audientia Provincialis” e del carcere criminale, Il patrimonio documentario che la Sezione di archivio di Stato di Trani conserva è principalmente di carattere giudiziario. La notevole mole documentaria, prodotta “in loco” da tutte le istituzioni menzionate, è conservata nella Sezione di archivio di Stato di Trani unitamente a tutta la produzione notarile riguardante l’attività dei notai residenti negli undici comuni che rientrano nel distretto notarile di Trani.

La mostra avrà luogo nei locali della Sezione di Archivio di Stato di Trani siti in via Archivio n. 3, domenica 9 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e sarà consentito solo previa prenotazione da effettuare presso la segreteria della Sezione al numero 0883/583522».