Un sogno realizzato per Veronica Inglese. La mezzafondista barlettana, dodici volte campionessa italiana e già vice-campionessa europea, gareggerà quest’anno con i colori dell’Avis Barletta in Serie A Oro. Un vero e proprio colpo, quello realizzato dalla società barlettana, che si assicura un’atleta di tutto rispetto per difendere la massima serie italiana.

”Sono molto emozionata-ha detto ai nostri microfoni-perché si realizza uno dei miei sogni e cioè quello di poter gareggiare a livello assoluto con i colori della mia città, cosa che non è potuta succedere in passato in quanto quando ancora ero nella categoria giovanile ho dovuto “migrare” fuori regione per poter fare atletica ad alto livello. Quindi oggi correre per l’Avis Barletta è sia una grande emozione perché corro per la mia città, e sia perché è una società storica che ha portato Mennea alle Olimpiadi. Per me un onore e anche una grande responsabilità poterla onorare al meglio!”

Veronica indica gli obiettivi per la prossima stagione. ”Gli obiettivi sono l’esordio in Maratona, sto lavorando per quella, il giorno e il luogo è ancora in fase di decisione con il mio allenatore. Gli appuntamenti internazionali la prossima estate sono parecchi e comunque continuerò a correre anche le altre mie distanze che sono 10000m e mezza maratona, ma l’obiettivo finale sono ovviamente le Olimpiadi del 2024. Inoltre, ritorno sulla prima considerazione che ho fatto, bisogna dire che è appunto l’obiettivo del GS Avis Barletta cercare di tenere i talenti del territorio in casa”.

L’esperienza da mettere al servizio della squadra. ”Per gli atleti della mia città-prosegue-spero sempre di essere un punto di riferimento, l’esempio che il sacrificio e la perseveranza pagano sempre, sia che siano alti obiettivi, sia che siano obiettivi più piccoli. Questi rappresentano pur sempre la realizzazione sportiva dell’individuo”.

Dopo Pietro Mennea, Veronica Inglese sarà l’unica atleta barlettana di atletica leggera, militante nell’Avis, ad aver partecipato alle Olimpiadi. ”Vorrei aggiungere il doveroso ringraziamento al G.S.Avis Barletta, al suo presidente Gioacchino Dagnello, il direttivo e le aziende del territorio che stanno sostenendo questo progetto. Non è semplice per una società, soprattutto del sud, oggi riuscire a mantenere degli atleti ad alto livello, ciò comporta grossi sacrifici e il G.S. Avis, che crede in questo sogno che ha le radici nel passato di Pietro Mennea, ci crede fermamente”.

A cura di Giacomo Colaprice