Dario Damiani

Il senatore barlettano di Forza Italia, Dario Damiani, è al centro della polemica nazionale. Infatti ieri, la maggioranza parlamentare non è riuscita ad approvare il decreto Lavoro, uno dei provvedimenti più importanti del Governo, a causa dell’assenza di due senatori in Commissione Bilancio, come riportato da diversi giornali nazionali.

Come sostenuto dallo stesso Damiani, quasi per giustificarsi, in mattinata la Commissione ha licenziato il provvedimento, ma poi dopo che lo stesso aveva chiesto una breve sospensione, si è comunque proceduti alla votazione finendo in un 10 a 10 con l’assenza di Dario Damiani, capogruppo FI in commissione Bilancio Senato, e Claudio Lotito. Insomma, il pacchetto promosso dal governo Meloni è andato sotto, ma Damiani ha tenuto a ribadire che non c’è alcun problema politico «Siamo pronti a rivotare, a ritornare in Commissione e ad approvare il provvedimento in Aula».

Questo imbarazzante inconveniente è stato sottolineato dalla segretaria del PD, Elly Schlein, e dal Presidente del M5S, Giuseppe Conte, che hanno parlato di una Maggioranza allo sbando. Indiscrezioni da Palazzo Madama attribuirebbero il ritardo dei due senatori ad un “cocktail di compleanno”. Dunque, che le motivazioni siano facilmente superabili.