Silenzio interrotto dopo quasi cinquanta giorni. Questo è il periodo intercorso dalla settimana successiva alla sconfitta playoff di Nardò alla data del 14 luglio 2023, individuata dalla società del Barletta calcio per l’organizzazione di una conferenza stampa che si terrà alle ore 17 presso la sala stampa dello ”Stadio Puttilli”.

Tante ne sono successe, a dire il vero, in un lasso temporale vicino ormai ai due mesi. Dal silenzio stampa programmato fino al 30 giugno, ma interrotto de facto da comunicati dissidenti o di addio da membri del precedente assetto, dalla trattativa naufragata con il gruppo capeggiato da Vincenzo Bellino fino agli annunci di Luigi Pavarese(per la casella di responsabile area tecnica) e di Ciro Ginestra, cui spetterà il compito di raccogliere la non leggera eredità di mister Francesco Farina. Una conferenza che avrà come obiettivo quello di tracciare una linea con il recente passato, segnato da altre illustri partenze come quelle di Vicedomini, Loiodice e Lattanzio(questi ultimi freschi di firma con l’Altamura, e di avviare una fase di sicuro rinnovamento sul piano societario e tecnico. Per il primo aspetto, oltre alla naturale conferma di Mario Dimiccoli come presidente e la new entry Pavarese, ci si aspetta altre ufficialità per il completamento definitivo di un organigramma pieno di caselle da colmare.

Discorso analogo per quanto riguarda la rosa del nuovo Barletta 2023/2024. Praticamente formalizzate le permanenze di Di Piazza e Sante Russo, è tempo di passare ai primi nuovi volti: in tal senso, oltre al giovane Venanzio, quella di venerdì potrebbe essere una giornata importante anche per le firme di Marsili e Bramati. Due innesti di esperienza, sebbene con percorsi diametralmente differenti, per una squadra che dovrà, a detta dello stesso presidente, ambire al salto di categoria. E allora, la palla passa (finalmente) a società, stampa e curiosi che saranno presenti all’invito: la conferenza è il primo passo per fare chiarezza davanti ad addetti ai lavori e tifoseria, soprattutto se si vuole programmare una stagione ambiziosa.

A cura di Giacomo Colaprice